Storie di camorra e di tradimenti

Un delinquente, malavitoso, solito a confrontarsi con l'illegalità e con logiche vendicative. Mazz'e'scopa è il protagonista del monologo L'infame, una confessione intensa e serrata, in scena da mercoledì al Teatro Arsenale. Lavoro scritto e diretto da Giovanni Meola, che dal ’99 ha firmato ben dieci testi ispirati alla malavita, L'infame porta sulla scena la confessione di un camorrista, interpretato da Luigi Credendino, di fronte a un magistrato. Per il codice d'onore, il giovane è condannato alla persecuzione, perché il suo racconto porta alla luce fatti, segreti e trame che appartenevano solo ai clan camorristi, una dimensione di violenza e di ricatti, nel quale tutti hanno un soprannome. Non a caso la sua confessione costa al protagonista la vita dell'intera famiglia, non ultimo quella dell'unico fratello rimastogli. Mazz'e'scopa è il pentito che tradisce ben due volte, prima il clan originario, poi quello al quale era passato.

Ma è grazie a questa confessione che prende il via un maxiprocesso alla camorra. L'infame vi aspetta al Teatro Arsenale dal 14 al 18 novembre, alle 21.15 (nei giorni feriali) e alle 16.30 (nei giorni festivi). Ingresso: 16, 12 euro. Per informazioni e prenotazioni: tel. 028321999/028375896.

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