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Strage di Kabul, i feriti: "Dopo l'autobomba hanno aperto il fuoco"

Uno dei sopravvissuti, il caporalmaggiore Buono, racconta di una sparatoria subito dopo la tragica esplosione. Domani sarà aperta al pubblico la camera ardente al Celio. Per i funerali sorvolo delle Frecce tricolori

Strage di Kabul, i feriti: 
"Dopo l'autobomba  
hanno aperto il fuoco"

Roma - Un gruppo di uomini armati ha sparato contro i militari italiani dopo l’esplosione dell’autobomba: lo ha raccontato alla moglie il caporalmaggiore capo Ferdinando Buono, uno dei sopravvissuti. "Mi ha detto - spiega la signora Anna Buono - che quando lui e gli altri feriti stavano faticosamente liberandosi dalle lamiere sono sbucati degli uomini che hanno esploso contro di loro dei colpi di arma da fuoco. Ferdinando è riuscito a recuperare una pistola, i militari hanno risposto al fuoco e gli aggressori si sono dileguati, mentre sul posto giungeva la polizia afghana".

I feriti sono ad Abu Dhabi
I quattro militari italiani feriti si trovano ad Abu Dhabi, da dove ripartiranno in aereo per Roma. Lo ha detto per telefono alla moglie il caporalmaggiore capo Ferdinando Buono. "Rispetto al fortissimo choc iniziale mi sembra che stia un pò meglio - dice la signora Anna - ma ora penso solo a rivederlo. Io e i miei familiari siamo in partenza per Roma".


Il rientro delle salme
È in corso il viaggio di rientro in italia dei militari italiani feriti nell’attentato a Kabul. A quanto apprende l’Adnkronos il volo, con un aeromobile civile utilizzato per l’occasione, dei quattro militari, il primo maresciallo dell’Aeronautica Felice Calandriello, i primi caporalmaggiori della Folgore Rocco Leo e Sergio Agostinelli, e Ferdinando Buono, in servizio anch’egli al 186esimo Reggimento Paracadutisti, sta facendo scalo ad Abu Dhabi ed atterrerà nella notte a Fiumicino.

Da domani aperta la camera ardente
Sarà aperta al pubblico dal primo pomeriggio di domani la camera ardente che accoglierà nel Policlinico Militare Celio di Roma i feretri con le salme dei militari italiani caduti in Afghanistan. L’ora precisa verrà fissata dopo la valutazione dei tempi necessari per l’esame dei corpi presso l’Istituto di medicina legale dove verrà eseguita l’autopsia, forse limitata a un esame sterno delle salme, disposta dal procuratore aggiunto di Roma Pietro Saviotti e dal sostituto Giancarlo Amato.

Frecce tricolori  Le Frecce Tricolori della pattuglia acrobatica nazionale sorvoleranno lunedì mattina l’area della basilica di San Paolo fuori le mura, nel corso dei funerali solenni dei sei paracadutisti della Folgore morti giovedì scorso in conseguenza dell’attentato di Kabul. I jet dell’Aeronautica militare renderanno così omaggio ai militari italiani caduti nel corso della missione Isaf.

E il sindaco di Roma Gianni Alemannoha chiesto che a ogni finestra venga esposta una bandiera tricolore.

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