Cronaca locale

Stramilano, in 50mila pronti al via: i milanesi corrono anche la domenica Una sfida nella sfida quella tra i politici della Regione e del Comune Tra i campioni forfait di Baldini. Attesi gli azzurri Andriani e Pertile

Edizione numero 38. Domenica mattina via alla Stramilano, anzi via a tre Stramilano. Quella dei 50mila (10km) a cui darà il via alle 9 in punto da piazza Duomo Elenoire Casalegno; quella dei piccoli (5 chilometri) che partirà sempre da piazza Duomo 45 minuti dopo e la «mezza maratona» (21km) riservata ai campioni e agli amatori che partirà alle 10.45 da piazza Castello. Sarà la solita festa di atleti, palloncini al cielo, famiglie, bambini e campioni che attraverseranno la città dalle circonvallazioni al centro per una mattinata che, per chi non corre, potrebbe portare qualche disagio di traffico. Le buone notizie sono che dovrebbe esserci bel tempo e che il solito, preannunciato sciopero dei vigili milanesi è rientrato quindi agli incroci i ghisa ci saranno per la felicità di tutti.
La Stramilano più folcloristica sarà come sempre quella «classica» dei 50mila. Un fiume di gente che attraverserà la città puntando verso l’Arena e che fa della gara milanese una delle più partecipate al mondo, gemellata da diversi anni con New York la più famosa delle maratone mondiali.
Sfida nella sfida è quella tra Comune e Regione. Dopo tre anni torna in gara il governatore Roberto Formigoni che nella squadra della Regione ha arruolato il suo assessore all’Istruzione Gianni Rossoni e Paolo Valentini, capogruppo di Fi. I «tre» hanno ufficialmente sfidato la compagine comunale che schiererà al via gli assessori Giovanni Terzi e Alan Rizzi e il presidente del consiglio comunale Manfredi Palmeri. Gara incerta, vedremo come andrà a finire anche perchè tutti i «runner-politici» assicurano di essersi puntigliosamente allenati. Dagli appassionati ai campioni veri e agli amatori «tesserati» che si daranno battaglia sui 21 chilometri della gara competitiva. La mezza maratona è ormai diventata una vera e propria «classica» di primavera del calendario internazionale e anche quest’anno a Milano sono attesi atleti di spicco. Non sarà al via purtroppo Stefano Baldini che ha problemi fisici, ma saranno in gara gli altri due azzurri di Pechino, Ottavio Andriani e Ruggero Pertile che se la dovranno vedere con la solita agguerrita truppa di africani. Inutile dire che il pronostico è difficile e che, come al solito, peri nostri sarà durissima.
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