Stramilano, una festa per 80mila È «giallo» sulla vittoria dei politici

Quaranta candeline spente con un’edizione che ha battuto tutti i record. Grandi numeri per la quarantesima Stramilano che ieri mattina ha pacificamente invaso la città con i suoi 80mila iscritti tra i partecipanti alla 10km, quelli della Stramilanina, e gli oltre 6mila alla gara agonistica. Pettorina numero 50mila e berretto del reggimento a cavallo dell’esercito, a dare il via è stato il sindaco, Letizia Moratti. Al colpo di cannone la fiumana dei partecipanti si è messa in marcia da piazza Duomo per raggiungere il traguardo dei 10 chilometri all’Arena Civica. Al passaggio dei corridori, il sindaco ha salutato e stretto le mani dal palco allestito in corso Vittorio Emanuele II. «Sono i primi 40 anni di una corsa che è la più famosa in Italia, la più amata, alla quale partecipano persone provenienti non solo da Milano, ma da tante altre città e regioni d’Italia», ha commentato Moratti. L’edizione 2011 della Stramilano ha battuto tutti i record. A partire dal numero di partecipanti. Superato anche quello dell’iscritto più giovane, andato oggi a Francesca, di soli sette mesi, mentre il corridore più anziano a tagliare il traguardo è stato un veterano di 93 anni. Soddisfazione personale per il presidente della Regione, Roberto Formigoni, partito in testa, come da tradizione, con l’obiettivo di completare il percorso in meno di 54 minuti, tempo che aveva registrato lo scorso anno. Missione compiuta, al suo arrivo all’Arena, con un tempo inferiore di ben quattro minuti. Tra i partecipanti illustri c’erano anche il sottosegretario Daniela Santanchè, il candidato sindaco centrista Manfredi Palmeri, l’assessore provinciale allo Sport Cristina Stancari, gli assessori comunali alla Salute e allo Sport, Giampaolo Landi di Chiavenna e Alan Rizzi. Tra Comune e Regione era stato lanciato il guanto della sfida, ma sull’esito della contesta è giallo fitto. L’equipe guidata da Roberto Formigoni, che da giorni annunciava di essere in «straforma», si è presentata in blocco al termine dei 10 km segnando un tempo di 50’50. Da qui l’immediato comunicato: «Tempo record per il running team di Regione Lombardia alla Stramilano che, compatta, ha prevalso sulle delegazioni delle altre istituzioni». Ma per il Comune l’esito della gara è stato un altro, visto che Alan Rizzi l’assessore allo Sport della Giunta Moratti, vestendo la maglia dell’esercito, ha corso i 10 km in 46 minuti netti. La sfida prevedeva però che il tempo fosse preso sulla squadra al completo, come succede nelle cronometro. E da qui la polemica, scherzosa ovviamente.

Polemiche vere invece con i militanti milanesi di Forza Nuova che hanno effettuato un flash-mob esponendo uno striscione «per manifestare contro la nuova guerra in Libia degli Alleati, che sta causando centinaia di vittime fra la popolazione civile». Ma la Stramilano era una festa di sport.