«Subito interventi nelle aree dismesse»

«Monitoraggio immediato delle zone abbandonate. Solo così si può progettare lo sviluppo e garantire la sicurezza»

«Comune di Milano e Provincia dovrebbero procedere al monitoraggio di tutte le aree abbandonate, come premessa per progetti di sviluppo, tutela e fruibilità del territorio che siano antidoto all’illegalità. Gli aspetti urbanistici non sono secondari rispetto alle soluzioni con gli strumenti della sicurezza e delle politiche sociali». La proposta è del presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, in risposta alla presentazione del primo bilancio annuale sulla sicurezza a Milano. «Nelle zone non utilizzate e in quelle limitrofe - continua Palmeri - diminuisce la sicurezza reale e percepita dei cittadini, perché alcune di esse sono i luoghi prescelti per gli insediamenti irregolari. Proprio come nell’area del Parco Sud, al cui interno vi sono terre di nessuno, con virtuali permessi di costruire o di occupare suoli pubblici e privati. Così - avverte il presidente - si rischia anche di vanificare i risultati ottenuti da Comune e Provincia, se in quel territorio vi sono parti non adibite né a verde fruibile, né a terreno coltivato, né ad aree edificate».


«Oltre all’imminente esame della proposta della Prefettura relativa ai poteri commissariali sui rom - spiega Palmeri riferendosi al «Patto per Milano sicura» - gli Enti locali si impegnino in modo supplementare e coordinato sulle aree abbandonate e non utilizzate, oggi facile terra di conquista della criminalità». Ieri la commissione Sicurezza di Palazzo Marino si è riunita non solo per analizzare quanto accaduto durante l’estate, «ma soprattutto per esaminare il piano d'intervento per l’autunno», conclude Palmeri.

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