Economia

Turismo: l'Italia resta la meta preferita per il ponte dell'Unità

Ricerca in collaborazione tra Amadeus e Google sulle scelte di viaggio per il lungo fine settimana

Nonostante la tardiva conferma della festività nazionale del 16 marzo e la scarsa promozione da parte di compagnie aeree e tour operator, molti italiani hanno scelto di concedersi una vacanza, cercando le migliori offerte e last minute. Lo comunica Amadeus Italia, leader nella distribuzione e fornitore di avanzate tecnologie per l'industria dei viaggi e del turismo, annunciando i trend emersi dall'Osservatorio integrato dei viaggi e del turismo in collaborazione con Google Italy. I dati Amadeus sono stati confrontati con le ricerche che gli italiani hanno eseguito su Google, nel corso della prima settimana di marzo in merito a destinazioni di tipo turistico.
La mancanza di altri ponti nel corso della primavera è stata un ulteriore incentivo per effettuare un viaggio, nella maggioranza dei casi della durata media di 3 giorni, cogliendo l'occasione per fare visita a parenti e familiari o per rientrare dalla sede di lavoro.
Le mete preferite. Le destinazioni italiane restano al centro degli interessi dei nostri connazionali, tanto da raccogliere il 53% del totale ricerche turistiche avvenute nel corso della prima settimana di marzo. Di queste, Roma è la città più cercata su Google, con una previsione di due milioni di turisti in arrivo, seguita da città d'arte come Firenze, Milano, Venezia, Napoli, Catania, Palermo, grazie anche all'organizzazione di manifestazioni dedicati al 150mo anniversario.
Secondo le stime, bene anche il turismo balneare, termale e montano (sci). L'interesse per le mete sciistiche è ancora vivo e gli italiani dimostrano una costante ricerca di destinazioni montane, tra le preferite Dolomiti e stazioni sciistiche lombarde. Non mancano, tuttavia, ricerche consistenti per mete marittime, che in Italia si attestano comunque al primo posto per volumi di ricerca anche su Google.
Si conferma il trend rilevato nel mese di marzo che vede una maggiore propensione dei turisti italiani per strutture a 3 stelle in agriturismi e B&B che, per favorire l'occupazione, offrono promozioni e pacchetti last minute. Nonostante il carattere nazionalista di questa festività, le stime sottolineano la ricerca di mete straniere e prenotazioni di capitali europee come Parigi, Londra, Praga, Madrid, Barcellona, Berlino e destinazioni mare a medio raggio per Grecia, Canarie e Mar Rosso.
A tale riguardo si denota una ripresa delle destinazioni in aree critiche come l'Egitto e la Tunisia. La Giordania in particolare ha registrato un raddoppio degli arrivi italiani (+92%), grazie all'aumento della disponibilità alberghiera e all'apertura delle rotte crocieristiche. Tuttavia nelle prossime settimane saranno da valutare anche gli effetti legati ai recenti eventi in Giappone, all'aumento del prezzo del carburante e gli ultimi eventi in Libia. Non saranno trascurate, neppure, le mete a lungo raggio come New York, Dubai, Miami.
Per il 17 marzo i collegamenti aerei nazionali che riguardano le isole maggiori con le principali città del nord e centro Italia (Milano e Roma su tutte) mantengono la leadership; considerando i voli non-stop si registra un'occupazione media superiore al 65% sulle seguenti rotte nazionali in partenza dagli hub di Milano e Roma: Bari, Cagliari, Palermo, Catania, Napoli.
Per quanto riguarda i voli verso destinazioni europee, il dato di occupazione media sale a oltre il 75% mentre per i voli internazionali si assesta intorno al 50% da Roma e Milano verso New York, Miami, Singapore, Hong Kong. Dubai, Abu Dhabi e Doha consolidano ulteriormente le loro posizioni di hub verso il Sud Est Asiatico.
Amadeus è quotato alla Borsa di Madrid. Al 31 dicembre 2010, la compagnia ha registrato ricavi per 2.683 milioni di euro, con Ebitda di 1.015 milioni. Amadeus ha oltre 10.

270 dipendenti in tutto il mondo, con 123 nazionalità rappresentate negli uffici centrali di Madrid.

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