A meno di un mese dalla scomparsa del fratello Evan, morto in un incidente, Andrea Delogu è tornata sulla pista di Ballando con le stelle. Una scelta difficile, compiuta per respirare, per “stare nel mondo”, come ha raccontato lei stessa in una delle puntate più emozionanti di questa edizione del programma di Milly Carlucci.
In una serata in cui anche Martina Colombari ha condiviso parti intime della sua vita e delle sue fragilità, il racconto di Delogu ha colpito il pubblico come un pugno allo stomaco. Una confessione dolorosa, trattenuta a fatica, arrivata nel momento che precede l’esibizione.
"La mia vita è finita con quella telefonata"
"È venuto a mancare mio fratello all’improvviso ed è successo che la mia vita è cambiata per sempre", dice Delogu nella clip introduttiva. A darle la notizia è stato il padre, con parole che, racconta, l’hanno protetta dallo shock: "Non lo ringrazierò mai abbastanza perché ha usato le parole giuste". La voce si spezza e le lacrime si fanno strada: "Mio fratello era proprio figo. Lui era un pezzo di me, lo era prima e lo è adesso".
Poi la promessa, quasi una richiesta di rispetto: "Questa è l’ultima volta che parlo di mio fratello davanti a una telecamera. Non c’è niente da dire. Spero che chi non l’ha provato non lo provi mai". Una verità nuda, detta senza retorica: "La mia vita è finita con quella telefonata, e ora ne è iniziata un’altra".
Il dolore privato e il ritorno al lavoro
Delogu spiega che il lutto, da ora in avanti, sarà qualcosa da custodire: "Questo lutto deve diventare privato e il mio dolore lo vivo da sola". E racconta perché ha deciso comunque di tornare a ballare: "Sono tornata a lavorare perché a casa questo dolore è ingestibile. Stare nel mondo mi fa bene. Torno a casa stanca per la coreografia, ma con la testa piena d’altro. So che ho fatto la scelta giusta e so che voglio tornare a sorridere".
L’esibizione e le lacrime
Sul palco, Andrea danza un valzer con il maestro Nikita Perotti. L’esibizione termina tra lacrime incontrollabili e una standing ovation del pubblico, commosso dalla sua forza fragile, da quel pudore che diventa coraggio. La giuria non può che riconoscerlo. Selvaggia Lucarelli le dice: "Hai celebrato quella spaventosa normalità che è il continuare a vivere. Nessuno ha trovato stonata questa tua sincerità.
Questo pudore è coraggioso".Parole che accompagnano Andrea fuori dalla pista, in un percorso che non cancella il dolore, ma che prova a trasformarlo, a renderlo respirabile, almeno per qualche passo di danza.