Mentre il grillino Alessandro Di Battista ieri (dopo le polemiche dei giorni scorsi sui giornalisti “sciacalli” e “puttane”) ha stilato la sua personale lista dei giornalisti “buoni” (Travaglio, Massimo Fini, Luisella Costamagna…) noi tentiamo una altrettanto personalissima lista dei giornalisti “bravi”. Pubblichiamo qui l’intervento dal titolo “C’era una volta la grande firma” di Luigi Mascheroni sul “gusto” (ormai perduto) della bella scrittura giornalistica che appare sul nuovo numero della rivista letteraria illustrata “Maradagàl” diretta da Sara Calderoni e dedicata al tema del “gusto”, in tutte le sue declinazioni.
