
Il gip si riserva se accettare la richiesta della procura che vuole archiviare o accogliere il ricorso della Destra che chiede il rinvio a giudizio. Storace: "E' indagato, lasci"
I finiani hanno chiesto una commissione d'inchiesta che faccia luce sui presunti episodi di compravendita dei deputati. Briguglio: "E' fondamentale capire se qui dentro si verifichino cose simili"
Il senatore Pdl Gramazio lancia "Rivolta Ideale", fondazione che riunisce le associazioni della destra sociale e che non si riconosce nel Fli. Plauso del Cav: "Si contrappongono alla sinistra erede del comunismo e sostengono il governo del fare". Sondaggio: sette italiani su 10 stanno con Silvio
La maggioranza chiede alla camera di trasferire il processo di Milano al tribunale dei ministri. Ma il leader Fli potrebbe fare ostruzionismo impedendo all'assemblea di Montecitorio di votare la decisione. Intanto la procura di Roma oggi deciderà se rinviare a giudizio l'ex capo di An
Il magazine online della fondazione futurista non ha più soldi. Ma le vere ragioni sono politiche: Urso ha ottenuto lo stop in cambio della sua permanenza nel Fli. Filippo Rossi, direttore della testata, si è trovato con le password del pc cambiate. Il giorno della verità: oggi Fini rischia il processo
Il gip decide se rinviare a giudizio il presidente dela Camera per lo scandalo Montecarlo. Un ruolo decisivo potrebbero averlo le carte giunte da Saint Lucia sul ruolo del "cognato" Tulliani
È partita la controffensiva sul caso Ruby. La manovra cerca di spuntare le armi alla Procura di Milano ma soprattutto mette Fini con le spalle al muro
Lettera congiunta di Cicchitto, Reguzzoni e Sardelli all'ufficio di presidenza di Montecitorio. "Sollevare il conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato in difesa della Camera" davanti alla Consulta. In sostanza è la richiesta che i deputati votino sull'assegnazione al tribunale dei ministri, con precedente autorizzazione a procedere, il processo contro Berlusconi: "Capi d'imputazione illogici e infondati". La palla passa a Fini e all'ufficio di presidenza che, per prassi, sceglie se far votare l'aula. Come andrà?
Troppe critiche e poca cultura. In due anni non è riuscito ad accattivare il pubblico e ad attirare investitori. Ora sono costretti a chiudere