Giorgia Meloni

(Agenzia Vista) Roma, 25 novembre 2018
"Fratelli d'Italia dedica il 25 novembre a Desiree Mariottini, vittima anche di uno Stato incapace di garantire sicurezza. Siamo venuti davanti al Tribunale di Roma per contestare la decisione clamorosa dei giudici di non riconoscere l'aggravante di stupro di gruppo ai suoi aguzzini. Non serve a molto organizzare giornate contro la violenza sulle donne se poi non c'è giustizia per le vittime".Lo ha detto il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, a margine della manifestazione organizzata da FDI di fronte al tribunale di Roma di piazzale Clodio in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Agenzia Vista
Violenza sulle donne, Meloni: “Dedichiamo 25 novembre a Desirée Mariottini”

(Agenzia Vista) Roma, 25 novembre 2018
Violenza donne, Meloni: "Nesso tra aumento immigrazione e aumento violenze"
"C'è un nesso tra l'aumento dell'immigrazione e l'aumento delle violenze sulle donne, questi sono i dati del Viminale, non lo diciamo noi". Queste le parole di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, in un messaggio sui social durante la manifestazione organizzata da FdI in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. fonte Facebook
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Agenzia Vista
Violenza donne, Meloni: “Nesso tra aumento immigrazione e aumento violenze”

(Agenzia Vista) Roma, 25 novembre 2018
Desireé, Meloni: "Sia garantita giustizia"
"Desireé e Pamela sono morte perché lo Stato non ha fatto il suo dovere. Se vogliamo restituire sicurezza alle donne sia garantita la giustizia". Queste le parole di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, in un messaggio sui social durante la manifestazione organizzata da FdI in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. fonte Facebook
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Agenzia Vista
Desireé, Meloni: “Sia garantita giustizia”

"La maggioranza di governo - Movimento 5 Stelle e Lega - boccia l'emendamento di Fratelli d'Italia per introdurre nel nostro ordinamento un principio sacrosanto: in nessun caso lo Stato italiano può spendere per un immigrato richiedente asilo più di quanto spenda per un pensionato sociale italiano. Questo vuol dire che se italiano spende per un pensionato sociale 480 euro al mese e dunque circa 16 euro al giorno, non si capisce perché debba spendere 37,5 euro al giorno per ogni immigrato che arriva in Italia. Un principio che era già stato già bocciato dalla sinistra con il precedente governo e che viene respinto di nuovo da questa maggioranza. Stavolta rimango francamente un pò sorpresa: è difficile provare a dare una mano quando tutto quello che proponi, anche iniziative di assoluto buon senso, viene bocciato". Lo ha detto il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.

Agenzia Vista
Dl Sicuezza, Meloni: "Sorpresi dalla Lega che boccia le nostre proposte"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica