Tutto il procedimento si basa sulle parole di due pentiti rimaste senza verifica
Tutto il procedimento si basa sulle parole di due pentiti rimaste senza verifica
Mossa a sorpresa della Procura generale: smentisce platealmente il lavoro dei colleghi siciliani, chiede di rigettare il loro ricorso e di rendere definitiva l'assoluzione. Per Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno nuovo processo in appello
La signora Miranda Ratti, moglie di Marcello Dell'Utri, esprime soddisfazione per l'assoluzione del marito e ringrazia il giudice della corte d'Appello
Ciò che ha dell'incredibile non sono le assoluzioni di ieri nel cosiddetto processo Stato-Mafia, ma il fatto che per venti anni siamo stati ostaggio di un gruppo di procuratori che ha costruito un teorema tanto mostruoso quanto fragile.
La parola fine a una caccia alle streghe che ha colpito non solo Berlusconi ma l'onore dell'intera Repubblica.
L'emozione del politico: " A ogni udienza non capivo di che cosa stessero parlando".
La Corte d'appello di Palermo proscioglie anche i generali Mori e Subranni e il colonnello De Donno. Crolla l'ultimo pezzo del "teorema" basato sui pentiti che era già stato sgretolato dalle sentenze favorevoli a Mannino e Mancino.
Scandali e inchieste hanno incrinato l'intoccabilità delle toghe. Ma qualche rigurgito di giustizia a orologeria ogni tanto ritorna
L'assoluzione spiazza i colpevolisti. L'imbarazzo del M5s: "Non commentiamo"
Il centrosinistra all'attacco dopo la sentenza di assoluzione di Marcello Dell'Utri e il Partito democratico parla di "zone d'ombra"