Il Giornale smaschera il progetto di Santoro: diventare il leader della sinistra. Lui smentisce ma nel suo delirio di onnipotenza si imbroglia: "Se la democrazia fosse in pericolo, farei un passo avanti"
Michele Santoro
Il conduttore si è convinto che "Annozero" sia la vera opposizione a Berlusconi e ora la sua fissazione è Palazzo Chigi. La squadra: Travaglio alla Giustizia, Vauro alla Cultura. E un po’ di veline intellettuali...
Sembrava tutto finito con il divorzio consensuale di settimana scorsa, ma il conduttore di Annozero torna all'attacco: "Sto pensando che voglio candidarmi a fare il direttore generale. Una candidatura con tutti i crismi visto che Bersani e altri pensano che vanno trovati amministratori competenti"
L'ex direttore generale della Rai si toglie qualche sassolino dalla scarpa. nel mirino di Masi c'è il conduttore di Annozero: "Gli avrei detto: dimmelo in faccia, da uomo a uomo. Io sono molto sanguigno. Una sana lite a quattrocchi ci sarebbe stata tutta"
Fazio porterà su un'altra emittente Vieni via con me. Con lui anche Saviano. Dopo Santoro, scoppia un'altra grana in Rai. Ma è l'occasione per creare il casus belli e accusare Palazzo Chigi di imbavagliare la stampa
La tv pubblica è sopravvissuta a Corrado e Mike, non chiuderà bottega per l’addio di mister Annozero e degli altri telepredicatori
Scontro a viale Mazzini. Garimberti fredda Santoro: "Non faccia demagogia, fa un uso distorto del servizio pubblico". La replica: "Non dialogo con chi imita Pilato senza averne la statura"
"Io non voglio essere più andare in onda perché lo decidono i giudici" Poi rilancia: nell’accordo con la Rai "è scritto che Santoro può continuare a collaborare" con l’azienda, e questo "anche da domani" Io non ho ancora firmato con nessun editore e posso collaborare e riprendere con questo programma anche a costo di un euro a puntata"
I palinsesti restano sbilanciati a sinistra. Ma al Cav non interessa mandare in onda show di contro-faziosità. Santoro, il finto martire
La risoluzione del contratto che legava Michele Santoro a viale Mazzini ha fatto esplodere in pieno la contraddizione della Rai. Un mostro a due teste: servizio pubblico pagato dai cittadini col canone e al contempo azienda in competizione sul mercato