La richiesta è giunta dai legali dei 5 capi mafiosi accusati dell'attentato dove perse la vita il giudice Borsellino e recentemente scagionati

La richiesta è giunta dai legali dei 5 capi mafiosi accusati dell'attentato dove perse la vita il giudice Borsellino e recentemente scagionati
"Non smettere di cercare la verità su quella strage". E' l’appello lanciato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a 26 anni dalla strage di via D’Amelio a Palermo dove perse la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta
La corte d'assise di Caltanissetta accusa alcuni servitori infedeli dello Stato infedeli che istruirono alcuni piccoli criminali facendoli diventare "gole profonde" di Cosa nostra. "Disegno criminoso degli investigatori"
In Ticinese spuntano foto che accusano i centri sociali: "Idiota viene da via Gola"
Le rivelazioni dell'ex pm: "Il tritolo era pronto anche per me, così hanno raccontato i pentiti. Grazie a Dio con me si sono fermati alla delegittimazione. Mani pulite è stata fermata quando si è collegata a mafiopoli"
Il 19 luglio del 1992 Paolo Borsellino moriva nella strage di via d'Amelio. Ritratto di un giudice con la schiena dritta e orgogliosamente di destra
A Palermo cittadini e istituzioni si riuniscono per ricordare la figura di Paolo Borsellino. Mattarella: "Indispensabile diffondere la cultura della legalità"
Nel 1992 i due magistrati persero la vita in due attentati mafiosi. A distanza di 25 anni, sulle stragi di Capaci e via D'Amelio rimane un velo di mistero
Salvatore Borsellino ha paragonato "Giggino" al fratello Paolo: "Anche lui è un pm morto". Ma le differenze tra i due non sono poche...
Negava di sapere delle bombe di Cosa Nostra. Ma un'intercettazione lo smentisce