Il segretario contro l’abolizione delle Province. E sei idee su sette del Pd darebbero un gettito pari a zero. L'unica proposta per far cassa: tassare al 12% gli immobili di proprietà
Sulla manovra il Pd è pronto a dare il suo contributo in Parlamento ma solo a due condizioni: il contributo di solidarietà devono darlo gli evasori e ci deve essere nella manovra qualche cosa di strutturale per l'equità fiscale e per la crescita e il lavoro. Anche dentro il Pdl c'è qualche malumore. Il deputato Pdl Martino: "Manovra inaccettabile"
Senza aver letto il testo, Bersani boccia subito le misure: "Questa manovra non è in grado di rispondere ai problemi". L'ex pm invece: "Disposti ad affrontare il provvedimento nel merito"
Il leader democratico risponde al ministro dell'Economia: "L'Italia deve riprendere il suo ruolo di punta". E poi: "Chi ha di più deve dare di più". Il solito Di Pietro dice: "Noi sapremmo fare meglio del governo"
La sinistra cerca la spallata. Bersani attacca Tremonti, Veltroni vuole il governo di transizione. Ma tentano solo di nascondere le inchieste che imbarazzano il Pd. Ma Vendola: affrontare la questione morale
Ancora scosse giudiziarie nel Pd. Il segretario regionale dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, è indagato per abuso di ufficio: avrebbe favorito l’ingresso e la permanenza della società Sdps nella gestione di un chiosco all'interno del Parco Ferrari. Ma guai a parlare di questione morale?
Il segretario del Pd: "Serve un po' di tempo per una tregua con gli investitori e i mercati e il tempo si può avere solo con un gesto politico..."
L'imrpenditore Cotti racconta ai Pm e a Panorama: "Quel denaro serviva al partito e a sbloccare l'area Falck. L'accusa: "Vimercati e Penati mi dissero: non perderemo tempo, ma tu dacci i soldi". La clausola: "Chi prende l'area deve far lavorare le cooperative emiliane"
Si capisce se uno è ladro dal furto che compie e non dalla mano che usa per rubare: chi ruba con la sinistra sarà pure mancino ma resta ladro
Il caso della Serravalle che ha travolto Penati coinvolge pure il sindaco di Genova Vincenzi: da presidente della Provincia vendette la quota pubblica dell'A7 a Gavio (1,60 euro ad azione). La stessa quota che Penati ricomprerà sei anni dopo a 8,93 euro...