Silvio Berlusconi vorrebbe partecipare al meeting Ppe di Roma a fine settembre. Forza Italia è compatta per sostenere il suo leader
Silvio Berlusconi vorrebbe partecipare al meeting Ppe di Roma a fine settembre. Forza Italia è compatta per sostenere il suo leader
Matteo Salvini si è schierato senza riserve al fianco di Silvio Berlusconi, offrendogli anche la solidarietà del suo partito
C'è sempre una goccia che fa traboccare il vaso quando è colmo. La "trovata" del Tribunale di Milano di sottoporre Silvio Berlusconi ad una perizia psichiatrica nell'ennesimo processo a cui è sottoposto nella sua vita, è la classica goccia.
Inchiesta aperta nel 2013. Però da allora non ha fatto passi avanti. La colpa non è del Cav, ma della lentezza della procura milanese
Il Cavaliere avrebbe accettato la visita medica. Ma ha deciso di ribellarsi alla richiesta del Tribunale: "Evidente pregiudizio contro di me". Da qui la decisione a sorpresa: "Si proceda in mia assenza in questo processo ingiusto."
Il presidente dei penalisti: "Verso Berlusconi c'è particolare animosità. Per valutare le conseguenze cardiache dello stress, che cosa c'entra lo psichiatra?"
La perizia psichiatrica chiesta dai giudici del processo Ruby ter ha scatenano una ridda di reazioni nel mondo politico. E in particolare in Forza Italia. Viene considerato un attacco all'uomo di Stato e all'imprenditore per minarne la credibilità.
Tajani: "La decisione di sottoporre il Cavaliere a una perizia psichiatrica è inaccettabile". Ronzulli: "Delegittimazione non solo politica ma anche personale"
La lettera del Cavaliere al tribunale di Milano dopo la richiesta di perizia per accertare le condizioni di salute: "Decisione al di fuori di ogni logica e del tutto incongrua rispetto alla mia storia e al mio presente"
L'analisi del leader di Forza Italia: "Perseguire una persona non colpevole significa addirittura incoraggiare il crimine, distogliendo mezzi, risorse umane e denaro dalla caccia ai veri criminali".