Il premier spiega le misure anti crisi come quelle che modificano l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori: "La polemica sui licenziamenti facili è figlia di una cultura ottocentesca". L'art.18 è un totem per pochi privilegiati / N. Porro
"L'Euro non convince": è bastata questa frase per scatenare la polemica. Il Cav: "Parole interpretate in maniera maliziosa e distorta". E Prodi e Ciampi scendono in campo per difendere l'euro
Il premier: "L'euro è la nostra moneta. E' proprio per difenderla dall'attacco speculativo che l'Italia sta facendo pesanti sacrifici". Poi puntualizza: "Il problema è che è l'unica moneta al mondo senza un governo comune, senza uno Stato, senza una banca di ultima istanza. Per questo può essere oggetto di attacchi". E in una lettera inviata al Foglio: "Ci siamo impegnati per la crescita, per lo sviluppo, per più efficaci regole di concorrenza, di competitività, di mobilità sociale, non per deprimere l’economia e rilanciare la lotta di classe, che come ho detto in parlamento è finita da un pezzo"
Continuano le pressioni per far dimettere Bini Smaghi dal comitato esecutivo della Bce, per mantenere fede all'impegno preso dall'Italia con Sarkozy in cambio dell'appoggio francese alla nomina di Draghi. Bersani: "Deve dimettersi". Ma poi attacca il governo. Frattini fa appello alla coscienza individuale. E la Francia insiste: "Rispettate gli impegni, ma niente crisi diplomatica"
Dopo le indiscrezioni circolate durante la giornata su una missiva dei presunti frondisti del Pdl che avrebbero chiesto un passo indietro del premier, ora si scopre che era tutta un'invenzione...
"Uso politico della giustizia, inerzia della procura milanese" e "pervicace volontà accusatoria". Queste le frasi del premier che avrebbero diffamato Alfredo Robledo, contitolare del fascicolo penale a carico del Cavaliere nel processo Mills
Berlusconi smentisce le voci di un'alleanza con la Lega per andare al voto nel 2012 e chiude alla possibilità di formare un governo delle larghe intese: "In Europa abbiamo portato un piano preciso con un calendario di impegni che è un programma per i prossimi 18 mesi di governo". E spiega: "Oggi l’Italia ha bisogno di stabilità e andare a elezioni sarebbe andare contro gli interesi del Paese"
La speranza di sinista e sindacati era che il piano italiano venisse bocciato. E ora invocano uno sciopero che minaccia di paralizzare il Paese
Silvio Berlusconi parla della lettera inviata alla Ue ai microfoni del Tg1: "Le opposizioni, invece di ripetere la solita cantilena per chiedere le mie dimissioni avrebbero tutto da guadagnare sul piano della credibilità se si confrontassero sul merito dei provvedimenti e decidessero una buona volta di comportarsi con senso di responsabilità". Poi: "Un passo indietro? Non credo che sia questa la soluzione"
Il Senatùr: "Tremonti si è defilato". Sulle pensioni: "Vittoria della giustizia". LEGGI: il testo della lettera. Il pacchetto di misure anti crisi