David Mills? Un avvocato mai conosciuto dal premier. La Gandus (nella foto piccola)? Un giudice schierato e prevenuto. Ecco le verità di Silvio Berlusconi intervistato da Bruno Vespa per il suo ultimo libro "«Viaggio in un’Italia diversa"

La sentenza di condanna al legale inglese: "Agì da falso testimone per consentire a Berlusconi e a Fininvest l'impunità dalle accuse o il mantenimento dei profitti". Si condanna Mills per accusare il premier. Il leader del Pdl: "Scandaloso, parlerò alle Camere". Opposizione all'assalto: "Si faccia processare". Pdl e Lega: atto politico
L’ira del leader Pdl: "Giustizia a orologeria e valanghe di falsità, non posso non reagire. La ricostruzione del giudice è contraria alla realtà. Non c’è stato alcun versamento, sono sicuro che tutta la verità sarà accertata in appello". Il Cavaliere potrebbe andare in Senato "Di Pietro fa paura, per la democrazia è un pericolo"
La motivazione della sentenza contro il legale. Il tribunale fa capire che, se avesse potuto, avrebbe punito anche il premier. Che non era imputato
Il legale, che è accusato di aver aiutato il Cavaliere, fu un testimone favorevole alla tesi dei pm. Tante perizie ma nessuna evidenza che quei 600mila dollari dati a Mills provenissero da Fininvest
Il premier a sera replica alle accuse rivolte dalla procura di Milano: "Andrò in parlamento a dire che questa sentenza è fuori dalla realtà e a dire cosa penso di certi giudici". Poi se la prende con i giornali: "Dalle veline a Noemi sono state scritte cose vergognose, inventate di sana pianta"
Inaugurando il nuovo Policlinico San Donato di Milano Berlusconi parla di riforme e sulla sanità dice: "Porteremo l’eccellenza in tutte le regioni. Cada il pregiudizio ideologico: la sanità è pubblica e va garantita a tutti i cittadini. Fazio ministro della Salute"
Quasi quattrocento pagine per spiegare perchè David Mills è colpevole, ma soprattutto per indicare come mandante Silvio Berlusconi. Anche se per il "lodo Alfano" il premier non è più processabile
Berlusconi a una cena per sostenere Podestà, candidato Pdl alla Provincia di Milano, rivela i dati. Poi annuncia una campagna elettorale sobria, nel rispetto della crisi