

È una deposizione ad alta tensione quella che si sta svolgendo nell’aula della corte d’assise di Bergamo di Walter Brembilla, il custode del centro sportivo dal quale sparì Yara Gambirasio il 26 novembre del 2010

Una donna di Ambivere, Cinzia Fumagalli, ha deposto stamani nel processo a carico di Massimo Bossetti, imputato per l’omicidio di Yara Gambirasio e ha ricordato come, intorno alle 19 del 26 novembre 2010, giorno in cui la tredicenne scomparve, vide davanti a casa sua un furgone chiaro da cui sentì provenire un "grido mozzato a metà"

I difensori di Massimo Bossetti si giocano l'ultima carta: ci sarebbe un mostro nella zona di Brembate che avrebbe ucciso altre due persone oltre Yara

Il muratore di Mapello è stato sentito oggi in aula e ha spiegato perché il furgone ripreso dalle telcamere non è il suo. Poi, la difesa ha mostrato l'album di figurine dei figli, ma gli edicolanti non si ricordano dell'imputato

Mentre ancora si stava cercando Yara, Fulvio Gambirasio era al lavoro e Massimo Bossetti lo aveva incontrato in cantiere. Da quell'episodio arriva l'attacco del muratore di Mapello

Per il carpentiere le accuse sono "strampalate". Biasimo dell'accusa: "Sufficienti ad andare a giudizio"

"Non ho mai visto né conosciuto Yara Gambirasio", ha detto Massimo Bossetti, rispondendo alle domande del pm Letizia Ruggeri davanti alla Corte d'Assise di Bergamo

Nell'aula del processo a Massimo Bossetti per la morte di Yara Gambirasio questa mattina è andato in scena un duro scontro tra accusa e difesa su una serie di email, spedite dall'Ad di Hacking Team David Vincenzetti a collaboratori e investitori, nelle quali si parlava di eventuali congratulazioni da parte dei carabinieri del Ros per il ruolo decisivo del software Galileo, prodotto dal gruppo milanese, nelle indagini sul caso Yara

Il carpentiere, dicono i legali, "è carico e pronto a parlare". Oggi sarà sentito a Bergamo
