L'allenatore del Milan lancia la squadra nelòla volta prima della sosta natalizia.«Dobbiamo realizzare tanti punti per stare in testa». «Ibra? Sta molto bene».«La Fiorentina? le squadre di Delio Rossi sono sempre difficili»
Zlatan Ibrahimovic
Un dirigente del Barcellona racconta un'altra storia sui rapporti tesi fra lo svedese e l'allenatore: il giocatore minacciò di usare le mani se non lo avessero lasciato andare al Milan. E a Barcellona giurano: Pep resterà ancora qui. A Madrid sorridono
Niente da eccepire sull'autorevole valutazione del professor Di Giannantonio, ma a questa spiegazione erano arrivati in tanti, anche quelli che la fame la fanno ancora, fanno fatica a fare nuovi sacrifici, hanno difficoltà a mantenere un buon livello di professionalità sul loro luogo di lavoro e sono ugualmente molto stufi.
I due talenti hanno detto di sentirsi stressati e di non avere più stimoli. Lo psichiatra: "Non hanno più fame. Avendo ormai raggiunto uno status, non solo economico, straordinario, fanno più fatica a mantenere alto il loro livello di competizione". Ma allora ha davvero ragione Jobs? Per avere successo bisogna essere affamati? Di' la tua
Lo svedese si dice pronto a smettere al top come fecero Platini e Cantona È il calcio degli insoddisfatti con le valigie in mano: da Montolivo a Tevez. Outing choc, l’agente Raiola: "Magari chiude tra un anno e mezzo"
Champions League: i rossoneri battoni 2-0 il Viktoria Plzen. Il bomber svedese crea tanti pericoli, ma i rossoneri sprecano troppo. Per sbloccare la partita serve un rigore, poi raddoppia Cassano. Abbiati decisivo sullo 0-0
Il tecnico pensa di recuperare lo svedese in Champions. «Quando c'è, si sente». Sull'olandese: «Bisognerebbe clonarlo: un esempio per i giovani. Non si arriva per caso a 35 anni nelle sue condizioni»
Al Milan il primo trofeo della stagione. A Pechino i rossoneri battono l’Inter per 2-1 e vincono la Supercoppa italiana grazie alle reti di Ibrahimovic e Boateng, che replicano nella ripresa al centro di Sneijder nel primo tempo (con una grande rete su punizione saluta i nerazzurri). I commenti di Allegri e Gasperini. LE FOTO