L'attaccante prepara la sfida di San Siro: «A Milano mi sono sentito a casa. In Spagna, io mi sono comportato da uomo». «Sarà una partita fantastica, loro i più forti del mondo. Peccato non aver giocato l'andata». Barça senza Iniesta

L'attaccante prepara la sfida di San Siro: «A Milano mi sono sentito a casa. In Spagna, io mi sono comportato da uomo». «Sarà una partita fantastica, loro i più forti del mondo. Peccato non aver giocato l'andata». Barça senza Iniesta
L'allenatore del Milan lancia la squadra nelòla volta prima della sosta natalizia.«Dobbiamo realizzare tanti punti per stare in testa». «Ibra? Sta molto bene».«La Fiorentina? le squadre di Delio Rossi sono sempre difficili»
Un dirigente del Barcellona racconta un'altra storia sui rapporti tesi fra lo svedese e l'allenatore: il giocatore minacciò di usare le mani se non lo avessero lasciato andare al Milan. E a Barcellona giurano: Pep resterà ancora qui. A Madrid sorridono
Niente da eccepire sull'autorevole valutazione del professor Di Giannantonio, ma a questa spiegazione erano arrivati in tanti, anche quelli che la fame la fanno ancora, fanno fatica a fare nuovi sacrifici, hanno difficoltà a mantenere un buon livello di professionalità sul loro luogo di lavoro e sono ugualmente molto stufi.
I due talenti hanno detto di sentirsi stressati e di non avere più stimoli. Lo psichiatra: "Non hanno più fame. Avendo ormai raggiunto uno status, non solo economico, straordinario, fanno più fatica a mantenere alto il loro livello di competizione". Ma allora ha davvero ragione Jobs? Per avere successo bisogna essere affamati? Di' la tua
Lo svedese si dice pronto a smettere al top come fecero Platini e Cantona È il calcio degli insoddisfatti con le valigie in mano: da Montolivo a Tevez. Outing choc, l’agente Raiola: "Magari chiude tra un anno e mezzo"
Il Milan porta a casa un due a zero contro il Viktoria Plzen, regalando al suo presidente i gol numero 1999 e 2000 dell'era Berlusconi. Il Cavaliere entusiasta si sbilancia: "Questo Milan non lo batte nessuno"
Champions League: i rossoneri battoni 2-0 il Viktoria Plzen. Il bomber svedese crea tanti pericoli, ma i rossoneri sprecano troppo. Per sbloccare la partita serve un rigore, poi raddoppia Cassano. Abbiati decisivo sullo 0-0
Il tecnico pensa di recuperare lo svedese in Champions. «Quando c'è, si sente». Sull'olandese: «Bisognerebbe clonarlo: un esempio per i giovani. Non si arriva per caso a 35 anni nelle sue condizioni»
L'attaccante del Milan salterà la prima giornata di Champions contro il Barcellona al Camp Nou. Per lui un problema agli adduttori