Dopo il Giardino dei Giusti nuova lite tra Pd e Bonisoli per i cantieri "bloccati" sull'area

Dopo il Giardino dei Giusti nuova lite tra Pd e Bonisoli per i cantieri "bloccati" sull'area
La denuncia: "Lavorare in città troppo caro. Ci spostiamo fuori dove non ci sono i divieti"
Sospeso il bando per Salotto e "Gatto rosso". La libreria offre la metà della base d'asta
Bloccato un 41enne al San Paolo, caccia ad altri due tifosi violenti. Finiscono in ospedale due degli islandesi scambiati per svizzeri dello Zurigo
Ha aggredito due ragazzi di Ferrara per farsi consegnare i soldi ma è stato arrestato dai poliziotti della sezione Falchi
Escalation di furti e rapine nella zona collinare di Napoli. Il questore: "Attenzione alta sulla zona, predisposti servizi specifici"
Escalation di furti e rapine nella zona collinare di Napoli. Alcune immagini dei ladri in azione e dei danni arrecati a uno dei tanti negozi colpiti ai Colli Aminei. Mercoledì scorso l'incontro pubblico in chiesa, per parlarne con Arma dei carabinieri e Polizia di Stato
L’operaio era giunto in ospedale con febbre molto alta. Immediatamente è scattata la profilassi tra medici e infermieri e sono stati adottati tutti gli accorgimenti per evitare il propagarsi dell’infezione
Commercianti e residenti oppressi da furti e rapine. Da circa un anno ai Colli Aminei, nella zona collinare di Napoli, si assiste a una escalation degli episodi criminali. Conferma la recrudescenza, il questore di Napoli, Antonio De Iesu, che parla di "criminalità predatoria" e assicura massima attenzione sulla zona con la predisposizione di servizi specifici. I residenti non si sentono più al sicuro. I commercianti pure, costretti ormai a fare i conti con le incursioni dei ladri e il rischio di subirle. I danni sono ingenti: i delinquenti si portano via di tutto. Qualche negoziante ha deciso di chiudere bottega. C’è chi ci sta pensando. Chi resiste, invece, ha dovuto investire in sistemi di sicurezza. L'associazione dei commercianti del posto si sta mobilitando per affidare la sorveglianza notturna del territorio a un istitituto di vigilanza. Il servizio sarà finanziato con le quote versate dagli esercenti che vorranno aderire. In arrivo anche le telecamere di videosorveglianza: "Tra 6 o 8 mesi", prevede Ivo Poggiani, presidente della III municipalità di Napoli