Ecco come funziona il gesto antiviolenza, segno convenzionale internazionale per chiedere aiuto in caso di pericolo. (Campagna del Comune di Firenze)
Le notizie esclusive sui casi di omicidio ancora aperti e fatti di cronaca recenti in Italia. Leggi gli articoli delle nostre firme per restare informato sulle news del momento: delitto di Garlasco, inchieste, immigrazione. Tutte le ultime notizie di oggi di cronaca, ma anche approfondimenti dedicati che puoi sfogliare nella rubrica Scena del crimine, dove affrontiamo casi di cronaca più famosi.
Ecco come funziona il gesto antiviolenza, segno convenzionale internazionale per chiedere aiuto in caso di pericolo. (Campagna del Comune di Firenze)
“Il nostro è un territorio di riferimento per il Paese, perché qui abbiamo il fossile, l’eolico, l’idroelettrico, il fotovoltaico e grandi potenzialità che deriveranno anche dalle biomasse. La Basilicata si pone come luogo indispensabile per la sperimentazione dei processi innovativi di decarbonizzazione anche con il contributo del fossile“. Così il Presidente della Basilicata, Vito Bardi. (Alexander Jakhnagiev)
L'appartamento interessato dall'incendio è stato completamente devastato. Inagibili anche i locali del terzo e del quinto piano
"Su un deficit di 50mila medici in tutta Italia, nella nostra regione ce ne vorrebbero 3.500 in più, che non riusciamo a reclutare. Il numero di cittadini che stanno attendendo una visita nella categoria 'entro i 30 giornì è di circa 38mila persone; in estrema sintesi potremmo dire che se avessimo i professionisti che necessitano, con 10 visite a testa, in un giorno e qualche ora avremmo chiuso la partita". Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, oggi nel corso di una visita all'ospedale di Treviso. (Alexander Jakhnagiev)
Il ministro Valditara ha autorizzato il minuto di silenzio nelle scuole in omaggio a Giulia Cecchettin ma i collettivi rossi l'hanno strumentalizzato, utilizzandolo come pretesto per sospendere le lezioni
Il minuto di silenzio per Giulia Cecchettin trasformato in una "megafonata" che, di fatto, sospende le lezioni e la richiesta di rientrare in classe della dirigenza viene accolta con ribellione dagli studenti
"Non c'è un clima positivo. Io capisco naturalmente l'attenzione per un caso così così grave che ha colpito tutti. Questa è una cosa che può succedere a tutti, perché si tratta spesso dei ragazzi della porta accanto. Tuttavia ormai la ragazza è stata ritrovata e l'indagato è stato è stato arrestato. A questo punto l'indagine deve procedere con calma e serenità, sereniutà che va garantita anche a tutte le persone coinvolte. Sia la parte offesa, sia la famiglia dell'indagato, sia anche l'indagato stesso che ha diritto come tutti gli indagati di essere trattato in maniera serena e obiettiva, non solo da parte della Procura, ma anche da parte dell'opinione pubblica che deve frenare questa partecipazione emotiva" lo ha detto il procuratore di Venezia Bruno Cherchi. Courtesy: Medianordest (Alexander Jakhnagiev)
"Volevo cogliere questo momento per chiedere a tutti voi 1 minuto di silenzio per Giulia, la nostra studentessa che è stata uccisa in maniera così violenza ed efferata che ha colpito veramente moltissimo la nostra comunità. È difficile trovare delle risposte. Io so che questo fatto ha colpito non solo la nostra comunità, ma l'intero Paese e forse ci ha colpiti perché oltre al gesto in sé così violento, è accaduto tra due ragazzi nati negli anni 2000. Ragazzi cresciuti in un ambiente socioculturale che definiremmo normale. Giulia doveva laurearsi giovedì mattina. Tra l'altro Cecchettin, cognome che inizia per la C, era la prima studentessa attesa alle 08:30 di giovedì mattina per una laurea in ingegneria. Una laurea che, come ho già detto, ci sarà. Ci sarà di sicuro", le parole della rettrice dell'Università di Padova Daniela Mapelli. Fb Università di Padova (Alexander Jakhnagiev)
La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un uomo e una donna di origini bengalesi, di 40 e 37 anni, per l’ipotesi di reato di favoreggiamento alla permanenza illegale di cittadini stranieri e per omessa dichiarazione di ospitalità. Nell'appartamento di appena di 150 metri quadri, i due avevano allestito 35 posti letto. Agli ospiti della struttura abusiva venivano richiesti tra i 100 e i 300 euro al mese. Courtesy: Polizia di Stato (Alexander Jakhnagiev)
"Penso che un minuto di silenzio per mia sorella non faccia la differenza. Non è necessario. Questo fatto va preso come esempio e va trasformato in potere per cambiare la vita di altre persone in futuro. Piangere non serve a nulla, dobbiamo proteggere la vita delle ragazze nel futuro e quelle del presente, che sono ancora qui. Questo avrebbe voluto Giulia" lo ha detto il padre di Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa da Filippo Turetta nel veneziano. Courtesy: Medianordest (Alexander Jakhnagiev)