In Cina i ricercatori della Northwestern Polytechnical University stanno perfezionando una tecnologia in grado di rilevare e tracciare le scie magnetiche dei sottomarini
La terza e più avanzata portaerei della Cina, la Fujian, rappresenta la punta di diamante della Marina di Pechino e ricopre un ruolo di primo piano nel rafforzamento militare in corso a Pechino

L'incrociatore pesante russo della classe Kirov, "Admiral Nakhimov", ha riacceso i reattori nucleari dopo decenni passati in cantiere e sarebbe quasi pronto per le prove in mare

Tra i velivoli in mostra ad Aero India 2025 troviamo il Su-57 e l'F-35 Lightning II, ovvero i caccia stealth di quinta generazione di Russia e Stati Uniti

Berlino si proietta in un contesto di modernizzazione e cooperazione militare in Europa con un nuovo tank pensato per esprimere potenza di fuoco, mobilità e protezione

La Cina avrebbe testato con successo il sistema di protezione attiva (APS) GL-6 contro un razzo lanciato da un velivolo aereo senza pilota (Uav)

Un nuovo jolly per difendersi dalle minacce aree nemiche rappresentate dai droni, compresi i temibili droni kamikaze manovrabili. La Cina sembrerebbe aver testato con successo il sistema di protezione attiva (APS) GL-6 contro un razzo lanciato da un velivolo aereo senza pilota (Uav). Lo si evince da alcuni filmati diventati virali sul web, nei quali si vede un razzo a propulsione RPG-7 sparato contro un carro armato Type 96 dotato di APS che viene neutralizzato prima di colpire il bersaglio. Il citato GL-6 è costituito da due componenti principali, lanciatori torrettati che sparano proiettili con testate esplosive e una serie di piccoli radar per rilevare minacce in arrivo e dare il segnale alle torrette per attaccarle. Le torrette sono invece progettate per consentire ingaggi ad alto angolo contro minacce dall'alto. Ebbene, secondo i media cinesi affermano tale sistema è in grado di difendersi da missili guidati anticarro (ATGM), razzi anticarro di fanteria, granate lanciate a razzo e minacce aeree senza equipaggio come munizioni vaganti.

Vari problemi hanno tuttavia ritardato lo spiegamento dell'arma in un momento in cui Cina e Russia hanno dimostrato di possedere missili ipersonici temibili nei rispettivi arsenali

Aerei statunitensi e filippini hanno partecipato alle prime esercitazioni congiunte nel Mar Cinese Meridionale. Ira di Pechino: "A rischio la stabilità regionale"

L'esercitazione si chiama Aman 2025, si svolge ogni anno ed è incentrata sulla cooperazione tra vari Paesi per incrementare la sicurezza nei mari della regione. Pechino ha inviato le navi Baotou e Gaoyouhu
