Riprese aeree della distruzione nel quartiere Tal El Sultan di Rafah, nel sud di Gaza, il secondo giorno del cessate il fuoco tra Israele e Hamas

Riprese aeree della distruzione nel quartiere Tal El Sultan di Rafah, nel sud di Gaza, il secondo giorno del cessate il fuoco tra Israele e Hamas
I prigionieri palestinesi rilasciati in seguito all'accordo di cessate il fuoco a Gaza incontrano i loro cari dopo il loro arrivo in Cisgiordania. Lunedi' Israele ha rilasciato 90 prigionieri palestinesi dopo che Hamas ha consegnato tre ostaggi israeliani, completando il primo scambio nell'ambito di una tregua lungamente attesa volta a porre fine a piu' di 15 mesi di guerra a Gaza. La folla esulta, canta e suona il clacson mentre due autobus che trasportano prigionieri palestinesi liberati da una prigione israeliana arrivano nella citta' occupata di Beitunia, in Cisgiordania. Membri della folla sono saliti sull'autobus di testa e hanno spiegato una bandiera di Hamas, hanno riferito i giornalisti. Gli autobus che trasportano prigionieri palestinesi rilasciati lasciano la prigione di Ofer
Il filmato diffuso dal braccio armato di Hamas, le Brigate Al Qassam, mostra il rilascio di tre ostaggi israeliani Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbreche, il primo giorno della seconda tregua con Israele nella guerra di Gaza. Gli ex ostaggi Emily Damari, Romi Gonen e Doron Steinbrecher si riuniscono con i loro parenti all'ospedale Sheba di Ramat Gan dopo essere stati rilasciati da Gaza il primo giorno di una tregua tanto attesa volta a porre fine a piu' di 15 mesi di guerra che ha devastato il paese. Territorio palestinese
I familiari delle tre donne israeliane (le giovani Romi Gonen, Doron Steinbrecher ed Emily Damari), detenute come ostaggi di Hamas liberate dalla Striscia di Gaza, urlano, fanno salti di gioia e piangono mentre guardano i loro parenti tornare in Israele dopo essere stati rilasciati, come mostrato da un video diffuso dall'esercito (Idf - Israel Defense Forces). Riunite in una sala conferenze in una localita' segreta insieme al personale militare, le famiglie si fanno prendere dall'entusiasmo e dalla felicita' mentre assistono alla fine di 471 giorni di prigionia per i loro parenti.
Le tre donne israeliane ostaggio liberate escono da un'auto a Gaza City per raggiungere il veicolo del Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) dopo il loro rilascio dalla prigionia di Hamas. Secondo Channel 12 la Croce Rossa ha preso in consegna da Hamas i primi tre ostaggi israeliani liberati: le giovani Romi Gonen, Doron Steinbrecher ed Emily Damari. Le immagini da Gaza mostrano una folla enorme di persone mentre le tre giovani donne israeliane scendono dai pick-up di Hamas e salgono sui mezzi della Croce Rossa. Le persone sono anche sui tettucci delle auto, molti sono armati.
Le squadre della Croce Rossa sono entrate nella prigione israeliana di Ofer, da cui i prigionieri palestinesi dovrebbero essere rilasciati come parte dell'accordo di cessate il fuoco. Un piccolo gruppo di attivisti di destra si sta scontrando con le autorita' di polizia fuori dalla prigione e sta tentando di bloccare la strada per impedire agli autobus della Croce Rossa di passare. Lo riferisce Haaretz. I veicoli del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) arrivano alla prigione militare di Ofer, situata tra Ramallah e Beitunia nella Cisgiordania occupata, mentre le forze di sicurezza israeliane trattengono un manifestante israeliano di estrema destra fuori dalla prigione.
Le ruspe sgombrano le strade a Gaza City mentre inizia il cessate il fuoco nella guerra tra Israele e Hamas nel territorio palestinese. Israele domenica ha dichiarato che una tregua con Hamas e' iniziata a Gaza alle 09:15 GMT, quasi tre ore dopo la data inizialmente prevista, in seguito a un ritardo dell'ultimo minuto per ordine del Primo Ministro Benjamin Netanyahu.
Le ruspe sgombrano le strade a Gaza City mentre inizia il cessate il fuoco nella guerra tra Israele e Hamas nel territorio palestinese. Israele domenica ha dichiarato che una tregua con Hamas e' iniziata a Gaza alle 09:15 GMT, quasi tre ore dopo la data inizialmente prevista, in seguito a un ritardo dell'ultimo minuto per ordine del Primo Ministro Benjamin Netanyahu
All'alba del 7 ottobre 2023 i miliziani di Hamas e di altri gruppi terroristici palestinesi attraversano le barriere che dividono la Striscia di Gaza da Israele. Irrompono nelle case, nei kibbutz e ad un festival musicale uccidendo almeno 1.200 persone e prendendone in ostaggio circa 250. Dalla Striscia partono anche migliaia di razzi verso Israele. Hamas annuncia l'inizio dell'operazione "Alluvione Al-Aqsa" contro lo Stato ebraico. Come risposta, Israele lancia l'operazione "Spade di ferro" nella Striscia, prima con raid aerei sull'enclave palestinese, e poche settimane dopo con l'invasione di terra del nord. Ripercorriamo le principali tappe del conflitto fino al cessate il fuoco del 15 gennaio 2025, passando per le uccisioni di Nasrallah, Sinwar e Safieddine
I cittadini di Gaza radunati fuori dall'ospedale Al-Aqsa a Deir el-Balah e per le strade del centro di Gaza festeggiano il momento in cui il cessate il fuoco nella guerra tra Israele e Hamas avrebbe dovuto iniziare. Il piano sarebbe dovuto entrare in vigore oggi alle 7.30, ma Hamas ha avvertito di ritardi 'per motivi tecnici' nella trasmissione dei nomi dei primi rapiti da rilasciare. Nuovi raid sulla Striscia, 8 morti e 25 feriti