Interni

"Il green e il digitale sono una sfida da affrontare non in modo ideologico, ma accompagnando le nostre realtà produttive. Il quarto pilastro è quello tecnologico: se consegnamo parte della nostra tecnologia a Paesi terzi, che dispongono della tecnologia e del know how, di fatto saremo dipendenti e condizionabili da questi Paesi. L'altro passo è quello della formazione di cui c'è un bisogno costante" così il presidente della Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, in veste di presidente della Conferenza delle Regioni, a margine della conferenza in cui è stata presentata la nuova edizione del Festival delle Regioni che si terrà a Bari. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Transizione digitale, Fedriga: "Se cediamo tecnologia e know how ad altri Paesi saremo dipendenti"

"Credo che eviteremo di parlare di autonomia differenziata durante il festival delle Regioni, per evitare di causare imbarazzo a Regioni come quelle del nord che alcune volte fanno delle furbate. Ne parleremo dopo: non vogliamo imbarazzare nessuno. Le polemiche si fanno, ma nelle sedi giuste" così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, a margine della conferenza in cui è stata presentata la nuova edizione del Festival delle Regioni che si terrà a Bari. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Autonomia, Emiliano: Regioni del nord a volte fanno furbate, ma durante il festival non ne parleremo

Dal 19 al 22 ottobre prossimo si svolgerà a Bari la terza edizione del Festival delle Regioni. Il tema scelto quest'anno è 'La Regione del Futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze?'. L'iniziativa è stata presentata oggi a Roma, nella sede della Conferenza delle Regioni, dal presidente delle Regioni e della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e dal vice presidente delle Regioni e presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. “Le Regioni hanno una funzione fondamentale: sono più vicine alle esigenze della popolazione e alle sue sensibilità, attitudini e capacità propositive e possono diventare un grande collante che muove dal basso”, ha detto Fedriga. Conferenza Regioni (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Festival Regioni a Bari, Fedriga: "Sono le istituzioni più vicine alle esigenze della popolazione"

"In Liguria abbiamo un candidato eccellente e autorevole che, sono convinto, vincerà contro il sistema Toti-Bucci. Decideranno gli elettori liguri, non la politica romana. Lo stesso era accaduto a Bari e a Firenze. Per esempio a Bari i 5 Stelle non avevano creduto a Vito Leccese e questo è comunque diventato sindaco con il 70% delle preferenze. Lascerei la politica romana alle sue liturgie e chi fa politica a Roma, spesso non la fa sui territori. Il Pd scende in campo per battere la destra: chi è contro il Pd è a favore della destra" così il capogruppo al Senato del Pd Francesco Boccia. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Regionali Liguria, Boccia (Pd): "Orlando ottimo candidato, saranno i liguri a decidere"

Silvio Berlusconi è morto da un po', ma si continua a parlar di lui. Prima con la polemica sull'intestazione dell'aeroporto di Malpensa al Cavaliere. Poi persino con l'uscita di un francobollo. Non riusciamo a capire il perché di questa ostinazione

Vittorio Feltri
L'odio per Berlusconi

Il pronunciamento della Corte d'Assise d'Appello di Lecce potrebbe riscrivere la storia dell'acciaio italiano. Il processo sull'inquinamento dell'Ilva a Taranto è tutto da rifare. Per ricostruire la storia di come si è arrivati a questo punto, è necessario definire le responsabilità della politica e della magistratura

Giovanni Toti
Ilva, le colpe della politica e quelle della magistratura

Milano è funestata dagli scioperi dei mezzi pubblici, che causano un caos infinito. La cosa fa impressione, perché i primi a essere danneggiati sono proprio i lavoratori, proprio i membri della categoria che i sindacati dovrebbe rappresentare

Vittorio Feltri
Scioperi funesti

"Siamo qui per chinare il capo davanti alle tante vite crudelmente spezzate, per riempire con solidarietà quelle voragini che la disumana ferocia nazifascista ha aperto in questa comunità e in queste terre". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Marzabotto alla commemorazione dell'ottantesimo anniversario dell'eccidio di Monte Sole, cui partecipa insieme al presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella a Marzabotto: Qui per chinare capo davanti a tante vite spezzate da ferocia nazifascista
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