Dopo le rimostranze violente di novembre, gli antagonisti dell'Università di Milano hanno programmato un'altra manifestazione al Senato accademico

Dopo le rimostranze violente di novembre, gli antagonisti dell'Università di Milano hanno programmato un'altra manifestazione al Senato accademico
"Io penso che l'antisemitismo sia un problema reale che sta crescendo in tutta Europa e nell'Occidente, spesso mascherato da critica verso Israele. Penso che le tante manifestazioni a favore della Palestina poi risoltesi" con persone che "inneggiavano ad Hamas ne siano una spia molto preoccupante". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in videocollegamento per la presentazione di Photoansa 2023 al museo Maxxi a Roma. Fonte video: Chigi (Alexander Jakhnagiev)
La presidenza della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2023 ha esortato le parti ad "accelerare nelle tecnologie a zero e a basse emissioni"
"Siamo in una corsa contro il tempo, come ho detto, all'apertura della COP 28, mancano pochi minuti alla mezzanotte del nostro pianeta per il limite di 1,5 gradi e il tempo continua a ticchettare. La conclusione della Cop 28 è prevista per domani, ma ci sono ancora grandi lacune da colmare. Ora è il momento della massima ambizione e della massima flessibilità", le parole del segretario generale dell'Onu Guterres alla Cop28 a Dubai. / Youtube Cop28 (Alexander Jakhnagiev)
Il primo ministro britannico, Rishi Sunak, si è scusato con i parenti delle vittime della pandemia di Covid-19 nella sua apparizione davanti alla commissione d'inchiesta sul Covid. Si è detto "profondamente dispiaciuto" per le famiglie che hanno perso i propri cari e ha chiesto scusa a “tutti coloro che hanno sofferto in vari modi durante la pandemia a causa delle azioni intraprese”. Fonte video: Gov Uk (Alexander Jakhnagiev)
Varsavia torna a tuonare contro l'Europa: la corte costituzionale polacca dichiara illegittime le sanzioni Ue sulla riforma del sistema giudiziario nel Paese
"Sarà un Natale complicatissimo. Non credo che i problemi saranno risolti, speriamo che prima di Natale le cose saranno almeno avviate verso la soluzione. Bene che la politica abbiamo cominciato a prendersi le sue repsobsabilità. I lavoratori stanno portando avanti la necessità che questo Paese e faccia finalmente i conti coi suoi impegni. È inutile andare a vedere chi ha sbagliato, gli accordi del passato e cosa hanno fatto i Mittal. Mittal ha dichiarato che non è più interessato a prendersi le grandi responsabilità e quindi occorre prenderne atto. Bisogna salvare l'azienda, è fondamentale" lo ha detto Roberto Benaglia, segretario della Fim Cisl, durante la conferenza stampa organizzata davanti a Palazzo Chigi da parte dei sindacati dei lavoratori delle acciaierie (Fiom, Fim e Uilm). (Alexander Jakhnagiev)
"Se malauguratamente succederà qualcosa, allora scoppierà la rivoluzione da parte dei lavoratori per difendere gli impianti e per difendere l'occupazione. Stanno scherzando con il fuoco, sanno benissimo benissimo che non saranno in grado di governare la protesta e l'indignazione di migliaia di lavoratori" lo ha detto Rocco Palombella, segretario della Uilm, durante la conferenza stampa organizzata davanti a Palazzo Chigi da parte dei sindacati dei lavoratori delle acciaierie (Fiom, Fim e Uilm). (Alexander Jakhnagiev)
"E' necessario che il Governo si assuma la propria responsabilità. Ci sono le risorse del Pnrr, ci le risorse del Repower Eu per fare la transizione. D'altro canto però Mittal deve mettere i propri soldi per garantire la produzione e la messa in manutenzione di tutti gli impianti, per garantire salute e sicurezza. Non c'è un'alternativa, se vogliamo essere un Paese industriale, alla produzione dell'acciaio" lo ha detto Michele De Palma, segretario della Fiom, durante la conferenza stampa organizzata davanti a Palazzo Chigi da parte dei sindacati dei lavoratori delle acciaierie (Fiom, Fim e Uilm). (Alexander Jakhnagiev)
"Sarebbe un atto irresponsabile da parte del Governo non presentarsi all'incontro. Ci aspettiamo la presenza di tutti i ministri che hanno responsabilità politica nel tema Ilva. Il tempo del confronto tecnico è finito. Ora serve una decisione politica, ed è responsabilità del Governo" lo ha detto Michele De Palma, segretario della Fiom, durante la conferenza stampa organizzata davanti a Palazzo Chigi da parte dei sindacati dei lavoratori delle acciaierie (Fiom, Fim e Uilm). (Alexander Jakhnagiev)