Politica internazionale

"Felicissimo di accoglierti, sei una donna che dice ad alta voce quello che gli altri pensano in silenzio", le parole del Presidente della Tunisia Kais Saied accogliendo Giorgia Meloni a Tunisi. (Alexander Jakhnagiev)

"E' fondamentale rafforzare la cooperazione nel contrasto alla migrazione irregolare. L'approccio non può essere solo securitario". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni, dopo l'incontro a Tunisi con il presidente tunisino Kais Saied. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

"L'Unione europea condanna fermamente questo attacco orribile e barbaro contro un pezzo così cruciale dell'infrastruttura con le sue terribili conseguenze umanitarie e ambientali", le parole della Commissione Ue contro l'attacco alla diga a Kakhovka. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)

"Italia e Tunisia sono storicamente due nazioni amiche, che hanno legami molto antichi. Insieme possiamo raggiungere potenziali straordinari". Così Giorgia Meloni a Tunisi. (Alexander Jakhnagiev)

"Questa è una piattaforma importante. Un forum importante ha anche suggerito questioni che sono estremamente importanti per la NATO. La guerra di aggressione non provocata del presidente Putin contro l'Ucraina ha cambiato il nostro ambiente di sicurezza a lungo termine. La Russia ha infranto la pace in Europa. La distruzione della diga di Kakhovka oggi mette a rischio migliaia di civili e provoca gravi danni ambientali. Questo è un atto oltraggioso che dimostra ancora una volta la brutalità della Russia come la guerra in Ucraina", le parole del segretario generale della Nato Stoltenberg in Slovacchia. / Nato (Alexander Jakhnagiev)

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata a Tunisi per una visita ufficiale. Ad accoglierla all'aeroporto, la premier Najla Bouden. Meloni ha avuto poi un incontro con il Presidente, Kais Saied, e poi con la stessa Bouden. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Ecco le immagini postate dal Presidente ucraino Zelensky che mostrano la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, scambio di accuse tra Mosca e Kiev sulle responsabilità per l'esplosione. / Telegram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)

"Col passare della crisi energetica, i governi dovrebbero ritirare gradualmente in maniera concertata le misure di sostegno per evitare di aumentare le pressioni inflazionistiche di medio termine", le parole della presidente della Bce, Lagarde, in audizione alla commissione Economica del Parlamento europeo. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)

"Le nostre future decisioni garantiranno che i tassi di riferimento siano portati a dei livelli abbastanza restrittivi per garantire un ritorno tempestivo all'inflazione al nostro obiettivo di medio termine del 2% e verranno mantenuti a questi livelli per tutto il tempo necessario", le parole della presidente della Bce, Lagarde, in audizione alla commissione Economica del Parlamento europeo. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)

"Le pressioni inflazionistiche soggiacenti restano piuttosto elevate. In alcuni casi ci sono dei segnali di moderazione, ma non ci sono prove chiare del fatto che l'inflazione di fondo abbia raggiunto il proprio picco", le parole di Christine Lagarde, presidente della Bce, in audizione alla commissione Economica del Parlamento europeo. / Ebs (Alexander Jakhnagiev)