Controcultura

Il "pezzo" di proprietà della fondatrice del Fai, Giulia Maria Crespi, a un'asta internazionale. Nessuno scandalo. Pretestuose le ragioni di chi confonde un bene privato (acquistabile da un italiano) con i "beni pubblici"

Vittorio Sgarbi
Il "caso Burri" Così si vende un'opera (a regola d'arte)
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