Strage a Nizza

Se i musulmani moderati non li fermano bisogna espellerli tutti. È un epilogo politicamente scorretto, ma inevitabile

L'islam moderato non esiste, esistono islamici moderati che stanno alla finestra grazie alle libertà e ai diritti che ci siamo conquistati nei secoli. Troppo comodo, non più accettabile

La paura è la reazione psicologica alla menzogna. E questo ci rende più vulnerabili

«Svuotata» di valori dall'Europa, ora non sa più reagire. E la festa nazionale diventa il requiem della sua anima

“Hollande demission” è l’urlo che squarcia il silenzio della Promenade, gridato da un gruppo di contestatori del Presidente della Repubblica francese quando giunge voce che stia arrivando in città per unirsi alle commemorazioni

Non lontano dallo splendore della Costa ribolle una delle peggiori fogne dello jihadismo

Dopo la strage di Nizza si temono attacchi anche in Italia da parte di emulatori del franco-tunisino che nel 2015 passò per Ventimiglia in cerca di contatti e appoggi.

Toni Capuozzo ha le idee abbastanza chiare su chi possa esserci dietro la strage di Nizza

Tra i destini che s’intrecciano sull’asfalto scuro della Promenade des Anglais ci sono anche quelli di un calabrese e due australiani

Edward Luttwak ha le idee chiare: "L'attentatore di Nizza era noto alle forze dell'ordine francesi come un criminale che aveva commesso piccoli reati"