Il manufatto d'argilla considerato la prima
carta dei diritti umani, che risale a 2.500
anni fa, è stato rimesso nella sua teca del
British Museum dopo un prestito a Teheran
preceduto da polemiche politiche

Il manufatto d'argilla considerato la prima
carta dei diritti umani, che risale a 2.500
anni fa, è stato rimesso nella sua teca del
British Museum dopo un prestito a Teheran
preceduto da polemiche politiche
Dopo anni di restauro, grazie alla sinergia
fra pubblico e privato (con il magnate Usa
David Packard che ha investito 15 milioni)
torna visitabile la strada principale della
città romana. Completata anche la mappatura
degli ambienti degradati degli scavi
Diventa fruibile un pezzo inedito della villa romana di Piazza Armerina (Enna) celebre per i suoi mosaici. È stata aperta al pubblico l'ala della dimora in cui il padrone riceveva i suoi ospiti. E da maggio si potrà girare anche nelle stanze dell'ala Nord
Il ministro dei Beni culturali illustra al Senato le linee programmatiche del suo dicastero: "Proporrò che gli introiti di musei e siti archeologici tornino al ministero e non vadano al Tesoro". E poi: "Abbiamo 31 miliardi da investire"
Secondo uno studioso greco il reperto in pietra
conservato a Iraklion e ritenuto una semplice
incisione è in realtà una parte di un
calcolatore astronomico, più antico di 1.400
anni della «macchina di Antikythera»
Trovata una tavoletta di argilla vecchia
di tremila anni fa a Iklena, dove già erano
stati riportati alla luce un complesso sistema
idrico e tratti di mura ciclopiche. Il testo
è stato redatto in Lineare B
Lo scrittore cattolico Vittorio Messori: «I 70
documenti trovati in Giordania sono stati
prodotti 50 anni fa. Il falsario, uno dei
tanti del Medio Oriente, non sapeva
neppure il greco e ha confuso le lettere»
Il grande complesso che sorge in provincia
di Lucca si trovava sulla Via Francigena.
Sarà recuperata per la sua grande importanza
storica e ospiterà un centro di documentazione
sulla strada dei pellegrini
Il reperto, proveniente dal museo di Asti, nel
2009 fu sottoposto a una Tac spirale. Stavolta
gli saranno prelevati campioni di ossa e di
quant'altro potrà servire a ricostruirne
la storia. Per verificare se davvero si tratta
di un grande sacerdote come sostengono gli egittologi
Una mostra del museo archeologico dell'Alto Adige celebra i venti anni dal ritrovamento della «Mummia del Similaun». La principale attrazione è una ricostruzione a grandezza naturale del cacciatore morto 5.300 anni fa sulle Alpi.