La Bce rivede al rialzo le stime già per fine 2009: pil di Eurolandia a -3,9% (era visto al -4,5%). Ma avverte: "Ripresa non senza rischi". E ai Paesi europei: "Sostenere il lavoro e risanare il bilancio degli Stati"
Banca Centrale Europea (BCE)
Il presidente della Bce tira il fiato: "Abbiamo evitato una depressione molto minacciosa". Ma avverte: "Resta ancora un lavoro molto duro da fare". il problema disoccupazione pesa sulla fidiucia. Da qui la necessità di attuare exit strategy: "Graduale ritiro delle misure straordinarie"
La Banca centrale europea: gli incentivi "creano una spinta momentanea al comparto a scapito di altri e possono ritardare il necessario cambiamento strutturale, indebolendo le prospettive generali di occupazione"
La riunione della Bce a Venezia. Anche per Trichet prudente ottimismo: «Siamo usciti dalla fase di caduta libera, ci sono segnali di stabilizzazione» Forte invito alle banche: devono rafforzare il patrimonio e fornire credito ad aziende e privati. Invariati i tassi
«La concorrenza tedesca è forte, ma la rotazione dovrebbe riguardare un italiano», ha detto il titolare della Farnesina che ha commentato l'ipotesi del Wall Street Journal. Il sistema bancario plaude. Faissola (Abi): «Sarebbe un grande onore per l'Italia».
Trichet: "La situazione economica e l’outlook sono migliorati e la ripresa sarà molto graduale". Poi avverte: "La Bce ha una exit strategy, che sarà messa in campo al momento opportuno"
Il Wall Street Journal, la "bibbia" del giornalismo economico americano indica il presidente della Banca d'Italia come possibile successore del numero uno della Banca centrale europea nel 2011: "Professore di statura internazionale"
Nel terzo trimestre 2009 il pil di Eurolandia dovrebbe vedere una "ulteriore stabilizzazione" dopo il calo di appena lo 0,1% del secondo. La ripresa nel 2010. Resta il nodo disoccupazione: "Ulteriori incrementi"
L’economia globale è uscita dalla fase di caduta libera vista fra fine 2009 e inizio 2010, ma l'Europa deve restare prudente. L'agenzia di rating rivede in positivo le stime sul pil italiano: crescita nel 2010
Il presidente della Bce lascia invariati i tassi, predica una ripresa nel 2010, dice di non far conto sull'inflazione negativa e poi stronca la misura presentata dal ministro dell'Economia nel decreto appena approvato: "Misura negativa, che preoccupa"