Gli avvocati di Moggi chiedono l'acquisizione di 75 telefonate "inedite" tra gli ex designatori e diversi dirigenti di club. Ok della procura. Il colonnello dei carabinieri Auricchio: "Facchetti andava dal designatore e chiedeva Collina in griglia"
Presentata a Siena la XIX edizione: l'asso olandese ritirerà il 4 maggio il riconoscimento. Tra gli altri premiati Antognoni, Bruno Pizzul, l'arbitro Rocchi e la pallavolista Barazza

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Letta: «Corriamo uniti, parliamo con voce armonica». Ma serve la legge sugli stadi, approvata in Senato e ancora non calendarizzata alla Camera. Avversario più temibile la Francia. Il presidente Figc Abete: «Platini? Grande dirigente, come numero uno dell'Uefa penso abbia il dovere e l'interesse che la scelta sia la migliore»

Il ct azzurro al seminario degli sport di squadra organizzato dal Coni. Su Amauri italiano dice: «Quando parlai con lui non gli feci nessuna promessa». Sulla volata scudetto: «Chi sta davanti non dipende dagli altri». Infine su Calciopoli: «Tutti sappiamo come sono andate le cose 4 anni fa, ma la vicenda non ha infliuto sul nostro Mondiale»

Un attimo: Moratti non ha mai detto lascio, e neppure che è stressato. La precisazione è d'obbligo perché dalla lettura di alcuni quotidiani sembrerebbe proprio che sia così. No, non si tratta neppure di libera interpretazione, ma di manipolazione

Esce l'album di figurine «2010 World Cup South Africa», undicesima edizione dell'azienda modenese dedicata alla rassegna iridata: tra i 17 nomi scelti per l'Italia non ci sono Totti, Toni e il neo italiano Amauri. La collezione sarà diffusa in 91 Paesi


Dopo la partita che è costata il primato ai nerazzurri, la squadra di Mourinho si gioca la qualificazione alla finale di coppa Italia sempre a Firenze. Le statistiche parlano a favore dei viola che in 5 precedenti al Franchi hanno ottenuto 3 vittorie e 2 pareggi

L'attaccante juventino ha giurato fedeltà alla Costituzione italiana e ha ottenuto il passaporto: "Erano anni che sognavo questo momento". Ora potrà essere convocato in Nazionale: "Non ci penso, ma se succederà sarò l'uomo più felice del mondo"
Dispiace che sia ancora lui, ma è il destino. Il pugliese Ayroldi, bandierina in mano, è nuovamente riuscito a compiere un gesto che lo spedisce sulle prime pagine, ma non per un pezzo di bravura ma per l'ennesima bruttura,
