Falliti gli ultimi tentativi di disincagliare la nave. Arriva la Carlo Magno. Si lavora a un terzo scenario: togliere il peso dei container
![Suez, ci prova il rimorchiatore italiano. Il piano in caso di flop: scaricare il cargo](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2021/03/29/1616996664-axh5cwpcbeljegw4845h-lapresse.jpeg?_=1616996664)
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Il presidente attraversa il canale sullo yacht che portò in esilio l'ultimo re. Nei cieli i Rafale francesi e gli F-16 americani
Era il 18 giugno del 1956 quando l'allora presidente egiziano Gamal Abdel Nasser, uno degli ufficiali che aveva guidato la rivoluzione e deposto la debole monarchia di re Farouk, costretto ad abdicare e morto poi in esilio a Roma nel 1965, innalzava a Suez la bandiera egiziana. Il Canale era diventato egiziano, con la nazionalizzazione della via d'acqua. Le truppe britanniche se ne andavano. Una scelta storica, quella degli egiziani, che avrebbe portato a pesanti conseguenze e che torna d'attualità, ora che viene inaugurato un nuovo tratto del canale, che dovrebbe diminuire di molto i tempi necessari per il transito