Italia condannata per trattamento inumano e degradante di sette carcerati e impone un risarcimento di 100mila euro per danni morali

Italia condannata per trattamento inumano e degradante di sette carcerati e impone un risarcimento di 100mila euro per danni morali
Marco Pannella arrivato al nono giorno di sciopero della fame e della sete è ricoverato in ospedale
Ieri la visita di Monti. Poi, nella notte, un mancamento. Prescritta una flebo di acqua e zucchero
Il leader dei Radicali lascia la clinica contro il parere dei medici. Ringrazia Monti per la visita, ma continua lo sciopero della fame e della sete
Il presidente del Consiglio è andato nella clinica romana dove Pannella sta attuando lo sciopero della fame e della sete contro il sovraffollamento delle carceri
Marco Pannella ci riprova, e potrebbe essere l'ultima volta. Uno sciopero della fame e della sete, alla sua età (quasi 83) è una scommessa sconsigliabile
Napolitano: "Con quale senso di umanità ci si può sottrarre a un minimo sforzo per alleggerire la vergognosa realtà carceraria che macchia l'Italia?"
Quattro carcerati sono fuggiti durante la notte dalla prigione. I carabinieri hanno ripreso uno dei quattro stamattina. Gli altri si sono dati alla fuga
È emergenza carceri. Ma con l'amnistia ci saranno troppi banditi in giro o il criminale è lo Stato che gestisce le prigioni?
Il Presidente della Repubblica sprona le Camere sulla situazione carceraria italiana