Alla fine degli anni Novanta, mentre in parlamento Bertinotti e Cossutta si dividevano, i comunisti si facevano scherzi e ripicche. Stessa tecnica adottata dal Fli. Ieri al cda del Secolo i conseglieri del Pdl sono stati rinchiusi in una stanza da un "ignoto". Minuti di panico. Poi la libertà
Per il popolo, il marxismo è la diagnosi, ma il capitalismo è la medicina. Detto da uno scrittore comunista, suona come un messaggio piuttosto forte. Parla Dag Solstad: i suoi due libri editi in Italia sono pubblicati da Iperborea

Minacce eversive a noi e a Berlusconi. Si saldano con il terrore che spira dalle procure e dai soliti intellettuali che vogliono abbattere il Cav "a ogni costo"
Ferrando, leader del partito comunista dei lavoratori, fa appello a «tutte le sinistre»: «Marcia su palazzo Chigi e assedio di massa ai palazzi del potere finché non cade il governo. Berlusconi non darà le dimissioni, bisogna imporgliele come in Tunisia e in Egitto»

Non sono mai stato comunista, ma ce ne fossero oggi di comunisti come quelli che gremivano le piazze e le sezioni. Nostalgia del vecchio Pci, di Gramsci, dei sindaci Peppone...Ma è come rimpiangere gli orologi a cucù
Il nuovo Don Peppone del Veneto, Giorgio Morlìn, alla classica lettura del Vangelo ha preferito leggere un articolo di Concita De Gregorio, direttore de l'Unità. I fedeli:"Non ci aspettavamo un comizio"
Martin Simek è uno degli anchorman più famosi d'Olanda e si divide tra Amsterdam e le coste della Calabria: "Santoro? Non è un giornalista ma un attore che recita male la parte del conduttore. Nel mio Paese non gli permetterebbero di fare un programma così fazioso"
A mezzo secolo dalla morte si discute ancora del suo ruolo nel Ventennio. E si dimentica la sua opera
Arrestati sedici dissidenti, tra loro anche il giornalista e attivista per i diritti dell'uomo Guillermo Farinas. Nel 2010 ha ricevuto il Premio Sakharov per la libertà di espressione dal Parlamento europeo. La sua protesta ha portato alla liberazione di 34 dissidenti. Dopo 7 ore è stato rilasciato
Dalla fondazione del Pci nel gennaio 1921 alla "svolta della Bolognina" del '91 fino ad oggi. Fra errori e omissioni. Quando si tagliarono i ponti con lo statalismo la storia aveva già voltato pagina. La presunta "kennedyzzazione" servì solo a mascherare la via giudiziaria al socialismo