Il segnale di chi vuole mantenere lo status quo per evitare le urne è chiaro. Oggi si decide sulla doppia votazione
Il segnale di chi vuole mantenere lo status quo per evitare le urne è chiaro. Oggi si decide sulla doppia votazione
Nella rosa sottoposta al centrodestra, a ragionar da "sovranisti", ci sarebbe un solo nome da votare: quello di Pier Ferdinando Casini
Sono nel centrodestra ma diversi da loro. Parafrasando i Måneskin è questa la linea scelta nella partita per il Quirinale da Giorgia Meloni
Nel gruppo più pazzo del mondo si parte con Elisabetta Belloni, si vota Sergio Mattarella e scoppia di nuovo la mina dell'"asse Conte-Salvini"
Dopo il quarto scialbo risultato di fila a reti - anzi a schede - bianche qualunque dirigente di un club che ambisce allo scudetto farebbe delle serie riflessioni sul futuro della propria squadra
La pioggia di preferenze non scalfisce il Colle. Serve ben altro per convincere il capo dello Stato a cambiare idea
Dopo una rinuncia a candidarsi che gli è costata non poco, celebrata sull'altare della responsabilità e dell'interesse del Paese, come si addice ad uno statista, Silvio Berlusconi ha chiesto a sua volta un atto di responsabilità a Mario Draghi.
Il leader si consulta con ministri, dirigenti e familiari. Poi comunica agli alleati del centrodestra il suo passo indietro. L’orgoglio degli azzurri: "Anche questa volta antepone gli interessi del Paese, l’unico vero statista"
Si prepara da anni per il Quirinale con uno spirito bipartisan
Le motivazioni del Cavaliere: "Considero necessario che il governo Draghi prosegua la sua opera fino a fine legislatura per dare attuazione al Pnrr"