Il maltempo colpisce duramente il Centro-Nord: raffiche di vento a 70 km/h, si teme per il livello di laghi e fiumi. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco

Il maltempo colpisce duramente il Centro-Nord: raffiche di vento a 70 km/h, si teme per il livello di laghi e fiumi. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco
Massima allerta per rischio idraulico non solo a Firenze e in tutto il territorio della città metropolitana, dove è stata disposta la chiusura di scuole, musei, cinema e teatri, ma anche a Prato, dove sono state chiuse tutte le attività commerciali e produttive, a Pistoia e a Pisa
E dopo i cicloni tropicali arriva pure la neve d'agosto nell'estate pazza che sta colpendo l'Italia
L'uomo annegato nel Varesotto. Sette famiglie evacuate per l'esondazione di un torrente
Parlano i sindacati stanchi delle promesse. I vigili che operano a Luino hanno una caserma in una zona ad alto rischio. Dal 1980 viene promessa una caserma più sicura
Non è solo uno dei fiumi più inquinati d’Europa. Il Sarno rappresenta un pericolo per chi popola il suo bacino idrografico anche per l’elevato rischio di esondazioni. E per averne un’idea basta fare un giro tra le campagne attraversate dai suoi affluenti. Ci sono canali ostruiti dal sedime. La melma ha alzato così tanto i fondali che l’acqua ha raggiunto il livello dei piani viabili dei ponticelli che permettono di attraversarli. E quando piove l’acqua che contengono (resa torbida dall’inquinamento) finisce per inondare i terreni coltivati e le case dei contadini. Un pericolo e un danno enorme per l’economica locale, per quei piccoli agricoltori che ancora resistono e per il territorio. Ci vorranno ancora anni prima dell’avvio delle opere previste dal Grande Progetto Sarno per la sicurezza idraulica del fiume. Intanto, il pericolo di esondazioni è concreto e resta imminente. E la speranza è che nel frattempo non si dovrà parlare ancora di tragedie annunciate
Palazzo Marino, grazie a un nuovo sistema, avverte i cittadini residenti vicino a Lambro e Seveso di possibili esondazioni
In Veneto il Piave non ha retto. C'è un'intera città con il fiato sospeso. Belluno inghiottita dal maltempo e nell'asolano sono senza elettricità da oltre 24 ore
Sono ore tremende per il Trentino, esondazioni, trombe d'aria, case scoperchiate, frane e sfollati.