Il 7 ottobre l'imam pubblicava bandiere e preghiere. Nel 2012 ritratto con un jihadista
Il 7 ottobre l'imam pubblicava bandiere e preghiere. Nel 2012 ritratto con un jihadista
Rapporto Ecr: "La rete ispirata alla sharia. Passando per vittime, ottengono fiumi di denaro"
Il direttore Cerno è intervenuto al Tg4 e ha analizzato l'ascesa dell'Islam nella politica nazionale. "Abbiamo la possibilità di sapere cosa succederà. È successo in Inghilterra, in Francia e non abbiamo badato a questo fenomeno. Abbiamo intellettuali, scrittori, gli stessi imam moderati francesi che lo denunciano da tempo e sta succedento in Italia: le prove generali furono a Monfalcone. Stanno nascendo nelle città grandi nuclei islamisti collegati a Fratelli Musulmani che creano comunità che diventano politica. E intorno a queste comunità si stanno unendo simboli extraparlamentari e anche di una sinistra parlamentare a fare da cordone nel nome dell'integrazione, della democrazia, a una richiesta di sostituzione nelle istituzioni delle nostre rappresentanze laiche con imam dalla personalità religiosa. È il programma politico di Fratelli Musulmani, è scritto nero su bianco, è propagandato nei siti e attraverso diverse reti più o meno accessibili in tutto questo mondo. La sinistra sa che significa cedere spazi di democrazia eppure, in cambio di quel bacino enorme di milioni di voti potenziali che con una cittadinanza più semplice da raggungere voterebbero presto sono disposti ad andare avanti così"
L'ordine esecutivo consente una serie di misure finanziarie e amministrative come il congelamento dei beni, il divieto di transazioni e il divieto di ingresso negli Usa
Sono emersi finanziamenti per un'associazione belga gemella di una che in Francia è stata bandita per presunti legami con Fratelli Musulmani
L'attivazione del modulo sarebbe stata possibile grazie a un finanziamento del Qatar foundation international: "Nasce da un emiro che è stato un supporter dei Fratelli Musulmani"
Polemiche per l'"Eye" di Strasburgo. Il caso Palazzo Marino
L'allarme per l'infiltrazione dei Fratelli musulmani. Macron: "Ora misure urgenti"
L'ex attaccante del Real Madrid era stato preso di mira da Darmanin dopo aver pubblicato a metà ottobre su X un messaggio di sostegno agli abitanti di Gaza
"Non possiamo accettare che un francese possa disonorare e tradire il nostro Paese in questo modo", affonda Valerie Boyer. La proposta di revoca per colpire il calciatore per il sostegno alla popolazione palestinese