Vogliono che sia il "primo forte segno di discontinuità". Una linea di demarcazione netta rispetto alla passata amministrazione. E la giunta guidata da Giuliano Pisapia sosterrà il prossimo Gay Pride che si terrà il prossimo 25 giugno nel capoluogo lombardo. Esulta l'Arcigay che invita il neosindaco a scendere in piazza insieme alla comunità omosessuale. E il Pdl polemizza subito: "I cattolici sono ancora in festa?"
gay pride
Migliaia di persone e 40 carri sfilano nella capitale per rivendicare l'orgoglio gay (video), gli organizzatori soddisfatti: "Siamo 500mila". Diversi i cartelli che sbeffeggiano Papa Benedetto XVI e il Vaticano. (Guarda le foto) Spunta la bandiera del Fli: "Fini presidente". Vendola in testa al corteo (Guarda il video)
Gravi incidenti hanno segnato il primo gay pride nella storia della Serbia. A distanza dal corteo, centinaia di estremisti di destra che si opponevano al corteo si sono violentemente scontrati con la polizia. Guarda il video
Il presidente di Arcigay Mancuso: "Vogliamo il matrimonio civile e norme contro le discriminazioni e la violenza omofobica". A chiudere il corteo, che ha sfilato nella capitale, una bara nera con la scritta: "I miei diritti civili e umani"
Termina il lungo braccio di ferro tra la questura e gli organizzatori del Gay Pride, che andava avanti da settimane. Il corteo, in programma sabato prossimo a Roma, partirà da piazza Repubblica e terminerà in piazza Navona