Dalla carta stampata sono sempre stato attratto, tanto che sotto il banco di scuola, quando poi sono giunto alle elementari, tenevo una copia di questo o quel quotidiano

Dalla carta stampata sono sempre stato attratto, tanto che sotto il banco di scuola, quando poi sono giunto alle elementari, tenevo una copia di questo o quel quotidiano
Tra pochi mesi Il Giornale compirà cinquant'anni, so che molti di voi conservano ancora la prima copia, in alcuni casi tramandata di padre in figlio come una reliquia
Tanti messaggi di cordoglio sono arrivati dal momento in cui è stata resa nota la morte di Silvio Berlusconi. Tra tutti, prevale una parola: grazie
Una vita in giro per il mondo a raccontare i grandi leader e fatti internazionali. L'amore per Parigi, la stima e amicizia per Reagan e quel rifiuto di guidare il "Giornale" su proposta di Montanelli.
Poco prima che Il Giornale vedesse la luce, il fondatore di Repubblica lo andò a trovare personalmente a Milano, portando in dote un’idea azzardata: lavorare insieme, ma con ruoli diversi
Anarchici tedeschi rivendicano l'attentato a Berlino e usano il nostro quotidiano
Al via il Festival della Cultura della Libertà, curato da Confedilizia e Associazione Einaudi. Asse col Giornale
Ha ricoperto il ruolo di ministro nei governi Fanfani e Craxi, ma Francesco Forte è stato anche un attento editorialista e professore universitario
Poveri, malati, soli a Natale: non dimentichiamo i cristiani che soffrono in Libano, Siria e India
Il direttore del Fatto crede di essere l'erede unico del pensiero di Indro Montanelli? Vanta amicizia e stima, ma era solo il vice-corrispondente da Torino e la sua narrazione è stata ampiamente smentita