Irregolarità negli appalti della Sogei, la società generale di informatica controllata dal ministero dell’Economia. Tra gli indagati anche l'ex consulente politico di Tremonti: a breve l'iscrizione nel registro
giustizia
Maurizio Leo, deputato del Pdl e presidente della commissione bicamerale sull'Anagrafe Tributaria, annuncia correttivi entro l'estate alla tavola rotonda «Il riordino della Giustizia Tributaria» tenutasi a Roma.
Sebbene le ipotesi di reato fossero ben più pesanti, il pd Tedesco viene salvato (anche grazie ai votoi dell'opposizione). Papa invece è già nel carcere di Poggioreale
L’ex assessore lombardo accusato di corruzione e false fatturazioni in relazione a tangenti ricevute per favorire un imprenditore in una gara d’appalto per la promozione di eventi in Valtellina
La Camera decide per il sì alla richiesta di arresto per Papa. Subito dopo il via libera, il deputato ha lasciato l'Aula nell'assoluto silenzio dei presenti. In serata si stava recando al carcere di Orvieto (Terni) per costituirsi ma il Gip ha disposto di condurre l'indagato nel carcere di Poggioreale. Il voto è stato preceduto da uno scontro incandescente sulla scelta di ricorrere al voto segreto. Il Carroccio ha votato a favore. E Maroni difende la scelta: "Siamo coerenti". Ma il premier avverte: "C'è il rischio di tornare al clima del '92". Soddisfatta l'opposizione, anche se al Senato l'esponente del Pd è stato graziato. La sfida del leghista Monti a Tedesco: "Se sei un uomo, adesso devi dimetterti"
Un anno e 2 mesi di reclusione: l'imputato accusato di guida senza patente e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e violazione della misura di sorveglianza speciale, perché allora aveva l'obbligo di non allontanarsi dal luogo di residenza
Nuovo assalto giudiziario contro il premier. Questa volta l'ipotesi di reato è l'abuso di ufficio per le presunte pressioni che il presidente del Consiglio avrebbe esercitato nel 2009 sull’ex commissario dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Giancarlo Innocenzi, per evitare la messa in onda della trasmissione di Michele Santoro. Sono indagati per lo stesso reato anche Innocenzi e l’ex dg Rai Mauro Masi