Gli extracomunitari occupano i marciapiedi di intere strade, con bancarelle improvvisate, creando disagi e pericoli per i residenti e i passanti

Gli extracomunitari occupano i marciapiedi di intere strade, con bancarelle improvvisate, creando disagi e pericoli per i residenti e i passanti
Sulle bancarelle sono messi in vendita oggetti e capi di abbigliamento prelevati dalla spazzatura. La situazione è stata più volte denunciata dai residenti del Vasto
Nelle graduatorie del comune di Firenze nelle prime 30 posizioni, quelle dove sono inseriti i nomi delle famiglie con punteggi più alti e che per prime otterrano la casa popolare, solo 3 sono italiane.
Nelle graduatorie del comune di Firenze per l'assegnazione delle case popolari fiumi di famiglie straniere in lista per l'alloggio. Ma una volta inseriti nei condomini gli immigrati terrorizzano i cittadini italiani. “Fanno le corse con le macchine nel parcheggio. Si sentono sfrecciare. Sono cinque anni che non dormiamo più. Ma la gente ha paura a denunciare, loro ti minacciano. Fanno i dispetti: macchine rigate, moto scassate…viviamo così.” E la situazione sembra destinata a peggiorare.
Soltanto il 49% dei profughi arrivati tra il 2013 e il 2016 oggi ha un posto di lavoro a tempo pieno, part-time o mini-job. Più di 450mila profughi pesano sulle casse del governo tedesco
Il terzo episodio in poco più di un mese nel centro di permamenenza per il rimaptrio di Torino, ieri a farne le spese sono stati undici polizziotti e due militari dell'Esercito colpiti dai mattoni lanciati dai migranti.
Sarebbero "necessari nei prossimi tre decenni per mantenere il livello del mercato del lavoro". La replica del leader di Vox, Santiago Abascal: "Arrivano da Paesi dove maltrattano e lapidano donne"
A Firenze scoperto un business per far ottenere i permessi di soggiorno agli immigrati: sette somali e un sudanese denunciati
Gli stranieri, con regolare permesso di soggiorno, sono stati ritrovati la mattina seguente da un loro amico, che ha bussato alla porta senza ricevere risposta
Sgominata una banda criminale composta da sei cittadini dello Sri Lanka e tre della Romania, radicata in Italia e in particolare nelle province di Lucca e Monza Brianza. Trasportavano migranti dalla Romania all'Italia