
Il governo ed il Pdl dicono no alla richiesta di Gianfranco Fini di
modificare, nel testo del ddl,
la durata massima di 75 giorni per poter effettuare le intercettazioni. Bocchino: "Ci sono ancora questioni aperte". Bersani promette una dura opposizione
Fini sul ddl in Senato: "Sia affrontato con più attenzione". Schifani: "Non giudico temi all'esame della Camera". Fini replica: "Non rinuncio a ruolo politico". Il testo torna all'esame della commissione Giustizia
Il Pdl ha presentato 11 emendamenti al ddl intercettazioni, firmati, tra gli altri, da Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello. Viene reintrodotta la possibilità di pubblicare "per riassunto" gli atti giudiziari, non le intercettazioni, prima dell’udienza preliminare. Alfano: "I limiti li pone il buonsenso"
Il ministro della Giustizia: "Al momento non abbiamo ragione per porre la fiducia sul ddl sulle intercettazioni. Il nuovo testo cerca l’equilibrio tra "il diritto alle indagini, il diritto di cronaca e il diritto dei cittadini". Protesta l'Anm: "La manovra mina l'indipendenza"
Al Senato l'incontro dei capigruppo del Pdl per fare il punto sul ddl intercettazioni. I vertici decidono di concludere l’esame in commissione giustizia al più presto e sul fatto che "il testo sarà 'aperto' anche in aula". Quagliariello: "Il patto del crodino"
Il Senatùr ha detto di non sapere se l'esecutivo deciderà di porre la fiducia al provvedimento: "È una cosa di cui si parlerà in Consiglio dei Ministri". Il Guardasigilli: "Troppe talpe in procura, bisogna porre un freno". E Schifani sottolinea: sottosegretario Usa non si riferiva ai nostri provvedimenti
L’amministrazione Usa: "Intercettazioni strumento essenziale". Poi il sottosegretario Breuer fa un passo indietro. E il Guardasigilli: "Piena cooperazione con Washington. Nessuna limitazione per i reati di mafia e terrorismo"
Non si arresta la polemica sul ddl intercettazioni. il presidente della Ferrari: "La privacy va tutelata ma lo strumento resta fondamentale in molte indagini". Il relatore Centaro (Pdl) intende ritirare l'emendamento che aggrava le pene per i giornalisti
Il relatore del ddl, Roberto Centaro (Pdl), vuole ritirare l'emendamento che aggrava le pene per i giornalisti che pubblicano atti di cui sia vietata per legge la pubblicazione
Via libera dalla commissione Giustizia del Senato alle norme del ddl intercettazioni. Vengono inasprite le condanne per i giornalisti. Gli editori saranno invece puniti con il pagamento di una somma che potrà arrivare ai 464mila euro