Reggente dell'omonima cosca della ’ndrangheta, il boss è accusato di associazione mafiosa ed era latitante da tre anni

Reggente dell'omonima cosca della ’ndrangheta, il boss è accusato di associazione mafiosa ed era latitante da tre anni
Bogotà, Colombia. E' stata arrestata nel quartiere periferico di Barranquilla una prostituta senza documenti che diceva di chiamarsi Rosalinda ma che la polizia ha identificato come Giovanni Alberto Rebolledo, pericoloso latitante condannato dal giudice federale a 60 anni di carcere per furto con scasso, sequestro armato aggravato ed associazione a delinquere. Rebolledo, nonostante avesse subito delle operazioni chirurgiche per cambiar sesso, è stato riconosciuto grazie alla impronte digitali. Intanto Rosalinda continua a professarsi innocente. A cura di Bobomatto.
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Da venerdì si sono perse le tracce del fotografo condannato in via definitiva a cinque anni di carcere. Gli inquirenti temono sia riuscito a lasciare l'Italia
Il fotografo dei vip è sparito nel nulla dopo la condanna a cinque anni di carcere
Rosario Guarino, 29 anni, era nell’elenco dei cinque latitanti diffuso dalla polizia con le relative foto. Capo del gruppo dei "girati", protagonisti della seconda faida di Scampia