La volontaria assicura che a bordo non ci sono migranti con i sintomi del Covid-19, ma ammette: "La nave è molto piccola e quando siamo tra di noi non indossiamo le mascherine"

La volontaria assicura che a bordo non ci sono migranti con i sintomi del Covid-19, ma ammette: "La nave è molto piccola e quando siamo tra di noi non indossiamo le mascherine"
Un audio di una donna che chiede aiuto è stato diffuso da Alarm Phone e dall'Ong Mediterranea Saving Humans: 47 migranti sarebbero a bordo di un'imbarcazione da almeno 80 ore in acque Sar maltesi
Lettera di 26 tra deputati, senatori ed eurodeputati indirizzata a Giuseppe Conte: "Al governo italiano chiediamo di intervenire prima che sia troppo tardi"
Sono trentadue i sindaci della provincia di Agrigento che hanno indirizzato una lettera al Premier Giuseppe Conte. Dopo gli sbarchi dei migranti gli scorsi giorni sulle coste siciliane, chiedono l'adozione di misure adeguate al contenimento di possibili casi di coronavirus
Al momento appare molto difficile capire dove poter mandare i migranti, visto che il locale hotspot è stato chiuso dopo il primo caso di positività riscontrato nei giorni scorsi
Il ministero dei trasporti nelle scorse ore ha passato la gestione della presenza dei migranti a bordo della Alan Kurdi al diparimento immigrazione: si va verso una quarentena da far attuare all'interno della nave
Cresce la preoccupazione sui possibili contagi dopo il caso del migrante positivo al Covid-19 nell'hotspot di Pozzallo. La Procura di Ragusa nel frattempo ha aperto un'inchiesta contro ignoti, mentre il governatore siciliano Nello Musumeci ha chiesto al governo centrale una nave ormeggiata in rada per la quarantena dei migranti. In isolamento fiduciario diversi poliziotti venuti in contatto con i migranti durante le operazioni di identificazione
Il prete dal canto suo si difende: "I ragazzi vengono costantemente visitati dai nostri medici e al momento non sono emersi sintomi legati al covid 19. Non possiamo metterli in mezzo ad una strada"
Dopo l'endorsement del pontefice, il capo missione dell'Ong Mediterranea, Luca Casarini, chiede la revoca il decreto che stabilisce la chiusura dei porti: "Il governo ora ascolti Papa Francesco"