migranti

La polizia di Stato di Crotone ha arrestato nove persone con l'accusa di avere fatto parte di un'organizzazione che favoriva il reclutamento, l'ingresso e la permanenza sul territorio nazionale di cittadini georgiani da utilizzare come forza lavoro in condizioni di sfruttamento. Gli arresti sono stati fatti dalla Squadra mobile di Crotone in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Dda. Le persone coinvolte nell'operazione sono sette di nazionalita' georgiana e due italiana. Per quattro e' stata disposta la custodia cautelare in carcere e per cinque i domiciliari.

Ansa
Migranti sfruttati come manodopera, 9 arresti nel Crotonese

Dopo 3 ore, e' avvenuto lo sbarco dei 49 migranti giunti questa mattina alle 7.30 al porto di Shengjin a bordo del pattugliatore Cassiopea della Marina Militare italiana. Scortati dai carabinieri italiani, e a piccoli gruppi, i migranti hanno percorso a piedi le poche decine di metri che separano la banchina dall'ingresso dell'hotspot allestito all'interno del porto

Ansa
La nave Cassiopea in Albania, lo sbarco dei 49 migranti

La prima fermata dei migranti sarà all'interno del porto, dov'è allestito un hotspot "italiano" per lo screening sanitario. La destinazione finale è il campo di Gjader, nell'entroterra albanese

Ignazio Riccio
La nave Cassiopea con 49 migranti è sbarcata in Albania

Nell'ultima settimana +130% di arrivi, duemila profughi solo dai porti di Zuwara e Gianzura

Felice Manti
Boom di sbarchi dalla Libia

Si tratta della terza operazione di questo tipo da quando sono stati aperti i centri: le altre volte però i giudici italiani non avevano convalidato i trattenimenti. Il protocollo Albania si era fermato lo scorso novembre dopo che i giudici della sezione Immigrazione del tribunale di Roma non avevano convalidato i trattenimenti disposti dal questore della Capitale per i 20 stranieri trasferiti in Albania in due distinte missioni. Ma la decisione del governo di togliere loro la competenza pur di disinnescare le riserve della magistratura più ideologica, ha trovato fondamento anche in una sentenza della Cassazione che dà ragione al governo sulla definizione di Paese sicuro, sostenendo che il magistrato deve decidere se il Paese di approdo non è sicuro non sulla base di generiche valutazioni o con sentenze fotocopia ma dopo un'istruttoria approfondita tarata sul singolo clandestino

Gian Micalessin
Così il governo ha sbloccato il protocollo Albania | Videocommento
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica