Ok del Cdm alla risoluzione Onu: l'Italia fornirà sette basi aeree, più aerei e uomini. Bossi schiera il Carroccio al fianco delle perplessità tedesche sulla risoluzione Onu. E in parlamento voto in due tempi a causa dell'assenza dei deputati leghisti sulla risoluzione che impegna il governo a dare piena attuazione all'istituzione della no fly zone in Libia. Anche l'Idv ha disertato le votazioni: "No all'impegno diretto"
Onu
La Merkel si è offerta di ridurre il carico in Afghanistan ai Paesi impegnati attivamente in Libia
Si muove l'Onu. Con dieci voti a favore, cinque astenuti (Russia, Cina, Brasile, India e Germania) e nessun voto contrario il Consiglio di Sicurezza ha approvato la risoluzione che autorizza l’imposizione di una no fly zone sulla Libia "con tutti i mezzi a disposizione", incluso il ricorso all’uso della forza. Il ministro degli Esteri francese Alain Juppe: "Ogni ora è preziosa per salvare i civili in Libia". Intanto continua l'avanzata dei lealisti al raìs: pronti a sferrare l'ultimo attacco a Bengasi
A guidare la "riconquista" della Libia le forze lealiste capeggiate da due figli del raìs, Saadi e Khamis. Nuovo discorso del Colonnello in tv: "I colonizzatori saranno sconfitti". E suo figlio Saif: "Tutto sarà finito in 48 ore". No-fly zone: G8 diviso, si tratta all'Onu
I ribelli sono in difficoltà: non c'è una guida, hanno poche armi e sono sempre più spaventati. Ultimatum della Nato al raìs. Aerei sui cieli libici, Londra e Parigi preparano la no fly zone. Il Colonnello ai ribelli su Al Jazeera: "Pronto a dimettermi". Ma dopo poco arriva la smentita
Gli aerei da ricognizione Awacs della Nato sorvegliano 24 ore su 24 sui cieli della Libia. "Basta attacchi ai civili, non staremo più a guardare", ha detto il segretario Rasmussen. Si va verso la "no-fly zone". Allo studio anche l'intervento militare. Frattini: "Ma serve il sì di Lega araba e Unione africana"
Il premier spagnolo sarebbe disponibile a una partecipazione attiva del dell'Onu. I repubblicani pressano Obama affinché intervenga. Frattini: siamo in contatto col consiglio provvisorio
Frattini: "Abbiamo conoscenze migliori di altri e infatti siamo spesso richiesti in queste ore. Conosciamo l’ex ministro della giustizia che ora è a capo del consiglio provvisorio di Bengasi"
Il presidente della Repubblica parla a Ginevra nella sede dell'Onu. L'Italia, dice, «sosterrà qualunque sforzo» per bloccare i massacri in Libia. «La violenza contro il popolo è intollerabile». E sull'immigrazione: «É la frontiera di tutta l'Europa»
Per la Clinton, Gheddafi "deve andarsene. Esilio? Ci penseremo". Frattini: "Pronti a dare le nostre basi aeree". Coprifuoco a Tripoli, cyberboys e capitribù governano Bengasi