La vicenda della Milano-Serravalle si infittisce di intrecci. Non si tratta più di un semplice episodio di mazzette e corruzione. Spunta pure una pistola con cui Di Caterina avrebbe minacciato l'ex assessore all'Edilizia di Sesto San Giovanni. Più gli inquirenti scavano, più si ha la conferma di aver a che fare con un fatto strutturale. L'ex pd Fabio Mussi: "Non vorrei scoprire che quei soldi servissero a comprare i congressi"
Un'altra tegola sulla testa di Penati. L'ex presidente della Provincia di Milano, già accusato di concussione, corruzione e finanziamento illecito ai partiti, risulta indagato a Monza per concorso in corruzione per l’acquisto dell'autostrada Milano-Serravalle. I fatti risalgono al 2005, quando la Provincia di Milano acquistò il 15% delle quote dell'autostrada. Secondo l'imprenditore Di Caterina con un sovrapprezzo che avrebbe fruttato la "tangente" a Penati e il suo ex capo di Gabinetto, Giordano Vimercati
Polemica sul sondaggio anagrafico proposto dall'Istat alle famiglie italiane. Il sito Gay.it e il vicepresidente pd, Ivan Scalfarotto, vogliono trasformarlo in un censimento per dimostrare quante sono le coppie gay nel Paese e chiedere allo Stato più aiuti. L'Istat frena: "E' una interpretazione forzata"
Il sindaco di Firenze contestato dai No Tav e Cobas al teatro Verdi. Ovazione per Pisapia. E D'Alema e Scalfari lo attaccano: non era alla sciopero Cgil, chi vuole rottamare deve anche proporre
Uno dei protagonisti della vicenda può dare la svolta alle indagini sulla Serravalle. E' caccia alla maxi tangente. Coincidenze: 60mila euro dalla società di Torino che poi ha vinto la gara per i guard rail. Un milione nel mirino dei pm: ecco chi dava i soldi a Penati
Oggi si è riunita a Roma la commissione di Garanzia del Pd presieduta da Luigi Berlinguer. La decisione di escludere l'ex braccio destro di Bersani dall’elenco degli iscritti al partito è stata presa all'unimità. Penati rimarrà sospeso dal partito fino al completo positivo chiarimento della propria posizione giudiziaria. E Penati: "Mi ero autosospeso senza attendere il partito". E Di Pietro corre subito a difendere Bersani: "Anche Gesù ne aveva sbagliato uno..."
Volano i coltelli tra il presidente del Pd e il sindaco di Firenze. Lei gli ricorda che per candidarsi alle primarie prima deve uscire dal Pd. E lui risponde per le rime: "Se ha letto lo Statuto sa anche che non ci si può candidare più di tre volte. E lei è alla sesta legislatura..."
La leadership di Bersani messa in crisi. Il suo vice Letta benedice Profumo: "Ce ne sarebbe bisogno". Renzi si candida alle primarie 2011, ma la Bindi: "Prima deve dimettersi dal Pd". E poi sul referendum anti Porcellum, Bersani nicchia, ma molti del suo partito firmano
Un’insolita triangolazione che dalla Puglia passa per Sesto San Giovanni e arriva a Roma. E un piccolo clan di affaristi vicini a Massimo D’Alema che ha investito nel grande affare della riqualificazione della Stalingrado d’Italia, e finanziato la "cassaforte" di Filippo Penati
Il leader del Pd, durante la festa del partito a Ferrara, interviene sullo scandalo tangenti Falck che ha coinvolto l'ex presidente della Provincia, Filippo Penati: "Vorrei che non ci fossero ombre, si arrivi alla verità". Ma sull'esplulsione dal Pd, Bersani glissa: "Sono meccanismi affidati allo statuto...". Cosa rischia il Pd da Milano a Roma