
Un gruppo di trenta deputati del Pdl scrive al premier: "Non intendiamo legittimare il cedimento politico di alcuni a una piccola lobby di settore e di 750 mila cacciatori. Né alla loro volontà di sparare tutto l'anno contro qualsiasi specie animale"
Il presidente della Camera telefona a Lupi dopo la lite in tv con il suo fedelissimo. Possibile richiamo anche per Urso e Granata. Ora i finiani si dividono tra loro: "Divorzio", "No solo una corrente". Silvio tiene duro: non finirà come con l'Udc
Il Cavaliere dal Salone del mobile tranquillizza la platea: "Il governo continuerà, la maggioranza resisterà. Penso si possa ricucire, ma anche se non succede non ci saranno problemi. State sereni". E sull'azione dell'esecutivo: "Grazie a San Giulio Tremonti che ha tenuto i conti in ordine". Documento di 15 senatori finiani: "Né scissioni né elezioni, risolvere i problemi". Da Paragone scontro tra le due anime del Pdl a colpi di "Fascista e squadrista" e di "Dimettiti dagli incarichi"
Berlusconi ai vertici del Pdl: "Io voglio le riforme, è lui che vuole i gruppi parlamentari autonomi. Lo invito a desistere". Ma avverte: "Sarebbe una scissione, ma non andremo al voto. Incompatibile con la presidenza della Camera". L'ex leader di An fa la conta dei suoi: in pochi disposti a seguirlo
Toni di rottura nel vertice tra i leader. Fini accusa governo e partito di andare a traino della Lega. Il gruppo autonomo potrebbe chiamarsi Pdl-Italia. Il Cav non cede al ricatto e tira avanti. I coordinatori del Pdl: "Atteggiamento incomprensibile". Gianfranco alza il tiro ma ha la pistola scarica
Decisive le assenze sui banchi del Pdl (mancavano 69 deputati) e della Lega (11 non presenti). Maggioranza e governo battuti dall'opposizione: decreto soppresso. Esulta l'opposizione, Bersani: "Arroganza punita". Il Carroccio attacca Bocchino: "Pensi a portare i suoi in aula invece di criticarci"
I finiani: "Necessario un chiarimento tra i due leader". E l’incontro tra i cofondatori del Pdl ci sarà questa settimana, appena Berlusconi rientrerà dagli States. Il Cavaliere è atteso a Roma mercoledì mattina
Democratici sempre più divisi sul sostegno alla giunta regionale. Ieri a Caltanissetta è stata battezzata una corrente che appoggia il governatore. Ma c'è una larga maggioranza del partito che dice no, e intanto incombe il voto sulla Finanziaria

Dopo mesi di liti e divisioni interne, il senatore e coordinatore regionale del partito ha lanciato un appello alla pacificazione. E il sottosegretario Cipe, fondatore dell'ala siciliana del partito, lo ha raccolto

Deciso il metodo di lavoro: dai ministri competenti le bozze passeranno ai coordinatori di partito, poi a cdm e parlamento. Verdini: "Niente cabina di regia alla Lega, Galan all'Agricoltura". Bersani: "Su Senato federale e riduzione parlamentari c'è l'intesa". Bossi sindaco di Milano? C'è il no del premier