pescherecci

Dall'est della Libia fanno sapere che i 18 mariani dei pescherecci italiani fermati lo scorso primo settembre sono accusati di attività di pesca illegale e subiranno un processo. Ma si teme che dietro la vicenda si nascondano i ricatti di Haftar

Mauro Indelicato
I marinai italiani in Libia adesso rischiano il processo

Max Goeldi, l'imprenditore svizzero bloccato in Libia dal luglio del 2008, ha lasciato Tripoli ed è partito dalla capitale libica con un volo di linea. Il primo ministro libico Bagdadi: "Lo Stato libico ringrazia l'Italia per tutti gli sforzi messi in atto" per risolvere questo problema. Gheddafi libererà i tre pescherecci italiani sequestrati. Il documento che segna la fine della crisi fra Libia e Svizzera, risarcimento di 1,5 milioni di euro a Hannibal Gheddafi

Redazione
Goeldi lascia Tripoli, il premier libico: 
"Determinante il ruolo di Berlusconi"
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