Al termine dell'assise di Confidustria di oggi a Bergamo, il leader degli industriali torna a chiedere alla politica maggiori riforme: "Non ci interessano sussidi o aiuti ma ci servono riforme che riducano lo Stato e lo facciano funzionare meglio, lasciando più spazio alla concorrenza". Poi l'accusa: "Le risposte del governo arrivano tardi"
politica economica
Il consiglio dei ministri ha varato il decreto sviluppo che contiene una serie di misure di stimolo all’economia, come il credito d’imposta per la ricerca e per chi assume donne al Sud e la rinegoziazione dei mutui a tasso variabile. Ma è bagarre sull'utilizzo delle spiagge
Il reddito medio degli italiani è di 18mila euro ma il 35% dichiara un reddito inferiore ai 10mila. Il Fisco studia una stretta su chi spende più di quanto guadagna
Per il governatore, la manovra correttiva ipotizzata dal governo nel Def per conseguire il pareggio di bilancio nel 2014 comporterà tagli alla spesa del 7%. Poi Draghi lancia l'avvertimento: "Data l’elevata pressione fiscale, è inevitabile un significativo contenimento della spesa"
I tecnici del Tesoro al lavoro per preparare il decreto in arrivo all’inizio di maggio che conterrà alcune misure del Piano nazionale delle riforme. Tra le norme anche una misura salva-mutui per aiutare le famiglie in difficoltà con le rate per il progressivo aumento dei tassi d’interesse
Nell'audizione a Palazzo Madama, Confindustria apprezza il risanamento dei conti ma boccia il Piano per le riforme varato dal governo: "E' deludente". E rilancia: "Serve uno sforzo superiore a quello compiuto negli anni Novanta per rispettare i parametri di Maastricht"
Il presidente della Ferrari contro Tremonti che aveva ironizzato sulla solitudine degli imprenditori: "Troppi tagli, io avrei tagliato i cda dove vengono piazzati i politici trombati". Marcegaglia: "Serve una politica della crescita"
Via al Piano nazionale di riforme. Tra le priorità del governo rientra la riforma fiscale che verrà attuata spostando l’asse del prelievo dall’imposta diretta a quella indiretta. Undici i punti
Promossi i conti pubblici italiani cui l'Fmi assegna la medaglia di bronzo nel G7. Dopo aver promosso la "cura" Tremonti che ha abbassato la disoccupazione sotto la media Ue, i tecnici di Washington lodano il lavoro fatto dal governo sulle spese: nel 2011 si attesteranno al 49,8% del pil. I conti pubblici sono orientati su un percorso di progressivo risanamento: nel 2016 rientreranno sotto la soglia del 3% del pil
La presidente di Confindustria torna a bacchettare la politica economica del governo: "Noi un’idea di Stato ce l’abbiamo, vogliamo uno Stato che faccia poche cose e bene, meno costoso e più efficiente". Poi appoggia il federalismo ma avverte: "Deve ridurre spese e burocrazia"